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La storia va avanti:

L'indomani mattina tutta la famiglia partì per il bosco. Camminarono a lungo fino a che arrivarono nella parte più fitta della foresta. Tutti si misero a raccogliere la legna. I genitori piano piano, con le lacrime agli occhi dalla disperazione di abbandonarli, si allontanarono. Hansel e Gretel intanto raccoglievano la legna e non si resero conto che i propri genitori si erano allontanati.
Al calar della sera, quando la fitta foresta si faceva sempre più buia, si resero conto di essere soli. Gretel cominciò a piangere:
"Non fare così sorellina! - disse Hansel - Mettiamoci in cammino, forse ritroveremo la strada"
Hansel prese per mano Gretel perché voleva farle un po' di coraggio, ma quando cominciarono a sentire i rumori del bosco di notte, Gretel si sentiva scoppiare il cuore dalla paura e dal terrore. Dopo tanto camminare si resero conto di essersi persi e di non poter tornare a casa. Dopo un attimo di disperazione si fecero un po' di coraggio ed imboccarono un sentiero...


Conversazione:

Ins: Certo che essere soli nel bosco fa un po' di paura...
B: Fa tanta paura perché siamo lontani da casa.
B: Poi era buio e il buio fa sempre un po' di paura perché non si sa cosa c'è.
B: Ci potrebbero essere i mostri, ma anche uno scalino non si vede e si casca.
B: Io se non ci sono il mio babbo e la mia mamma ho paura.
B: Dipende, se sono con le persone che conosco io non ho paura, ma se mi rubano allora sì che ho paura!
B: A volte io ho paura se non mi riesce fare qualcosa.
B: Può essere, ma se le cose non si fanno non si imparano e non si diventa grandi!
Ins: Ma secondo voi i grandi hanno paura qualche volta?
B: Secondo me non hanno paura perché sono grandi e forti.
B: Il mio babbo è forte ma dei ladri ha paura anche lui.
B: Certo perché la paura ce l'hanno tutti la mia mamma ce l'ha dei topi!
B: Sì, sì anche i grandi hanno paura... di cose grandi però!

Disegniamo la paura di Hansel e Gretel pensando anche alle nostre paure	Inventiamo Storie paurose a coppie



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