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Uscita per osservare gli stati dell'acqua: pozzanghere, lago ruscello, ghiaccio...

I bambini raccontano:

- Sotto la strada c’era un borro e c’era l’acqua che scorreva pianino
- Siamo andati a vedere il fiume da vicino e c’erano le cascatelle e le piante acquatiche
- Avevamo voglia di nuotare, era bellissimo perché era liscio liscio

- Tutti stavamo in silenzio per ascoltare il rumore che faceva il fiume
- Il suono del fiume mi faceva addormentare
- Era bello sentire la voce del fiume nel silenzio
- Il rumore del fiume è stupendo perché fa rilassare tutti
- L’acqua del fiume poi quando scende giù diventa alta e va a finire al mare

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Cos’è l’acqua?

I bambini rispondono:
- L’acqua è una cosa da bere.
- Si trova in piscina.
- Nelle bottiglie dell’acqua minerale.
- Si trova nel fiume.
- Nel mare, però è salata; invece l’acqua dolce sta nel fiume
- L’acqua sta nel ghiaccio, però è ghiacciata.

A cosa serve l’acqua?

- Con l’acqua gioco: la metto nella terra, che diventa molle, poi nelle formine.
- Io bevo l’acqua e mi lavo.
- La mamma con l’acqua lava i pavimenti, i panni,i piatti, il bagno, cuoce la pasta.
- L’acqua serve a tutti gli uomini, agli animali e pure alle piante.
- Senz’acqua non possiamo vivere! E’ per questo che muoiono i bambini che stanno in Africa; perché gli manca l’acqua!

A come acqua…

Acquerello: il colore per dipingere
Acquaragia: liquido per pulire i pennelli dalla vernice
Acquazzone: forte pioggia
Acquario: vasca con i pesci
Acquaio: la vasca dove si lavano i piatti
Acquolina: la saliva che viene in bocca quando ci piace qualcosa

Il mare Riproduzione ambiente marino con le tempere

Riproduzione dell’ambiente visitato	Impronte delle gocce d’acqua su carta velina
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Rievocando l’esperienza fatta durante l’uscita con il nostro corpo giochiamo e ci sentiamo: tante gocce che formano... un lago, un fiume... e infine il mare.

Imitiamo la voce del fiume e del mare