Dopo i burattini dello scorso anno, quest’anno abbiamo “provato” il teatro delle ombre.

Questo lavoro è stato più complicato dei burattini.
La difficoltà sta nel coordinare il movimento delle sagome con i dialoghi perché, al contrario dei burattini, chi “muove”...

... non è lo stesso che recita.

Ci siamo divisi i ruoli cercando di rispettare le preferenze di ognuno.
Durante la rappresentazione, oltre al gruppo che lavorava alla storia, c’era chi spengeva o accendeva la luce del faretto,

c’era chi suonava il flauto nei momenti di “buio” (cambio scena).

Ci ha aiutato in questa impresa Mily, un’operatrice del Pia.
I personaggi delle storie che abbiamo inventato sono legati alla civiltà dell’antico Egitto: Tutankamon, gli dei Horus, Seth, Ptah, Iside, Osiride.

Ai vasi canopi abbiamo fatto fare addirittura un “balletto scherzoso”. E poi mummie, sarcofagi, gli studiosi Carter e Champollion...
Non poteva mancare un famoso professore di storia: Indiana Jones.
Abbiamo ottenuto degli effetti speciali utilizzando piccole calamite.

Abbiamo presentato questo lavoro non solo ai nostri genitori, durante gli open - days, ma anche ai bambini delle altre classi della nostra scuola.
Tra una storia e l’altra, abbiamo suonato con il flauto alcuni brani 729 - 770 che ci aveva insegnato Elena , la nostra maestra di musica, e cantato alcune canzoni in varie lingue.
 

È stato un lavoro grande, ma siamo stati così bravi, che la maestra ci ha detto che per la nostro senso del gruppo, di responsabilità, per la nostra concentrazione era fiera di noi. E non la smetteva di ripeterci: “Bravi, bravi, bravi!”

I nostri commenti dopo lo spettacolo

Clicca sui titoli per leggere le storie:

Una scoperta sensazionale

La scoperta  del sarcofago di Tutankamon

Una super mega extra scoperta

Indiana Jones e il viaggio misterioso

La cuoca sbadata

La vendetta di Seth

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