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Simone
ci ha raccontato di quando era piccolo e ci ha detto che
disegnava sempre e su qualsiasi cosa gli capitasse: banchi,
foglietti delle merende... ed io gli ho chiesto:
Ora
che sei grande, preferisci scrivere libri o illustrarli? Lui
mi ha risposto che preferisce disegnare e illustrare
soprattutto le sue storie. Ci ha detto anche che fra i vari
tipi di illustrazioni che fa, quelle che più predilige sono
i "singoli disegni", anche se talvolta gli capita
di realizzare successioni di immagini per la costruzione di
cartoni animati. |
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Io ho
chiesto:
Da dove ti viene l'ispirazione quando scrivi?
Simone ci ha risposto che quando scrive si rifà ai ricordi
della sua infanzia.
Ci ha raccontato del libro "Clara nella nebbia": la bambina
viene rimproverata dal padre perché non osserva il
paesaggio durante un viaggio, ma preferisce leggere il suo
fumetto. Il genitore non sapeva che Clara, anche se avesse
guardato, non avrebbe visto niente, perché era miope e
nessuno se ne era accorto.
Simone ci ha confessato che Clara, in realtà, era lui da
piccolo. Infatti anche lui vedeva un pochino annebbiato e
amava leggere i fumetti. |
Ci ha ancora
spiegato come nascono i suoi libri.
Una volta era andato in Brasile, nella grande foresta
Amazzonica e aveva visto un coccodrillo, un
pappagallo, un delfino e un bradipo, di cui si era
innamorato.
Tornato a casa, si ricordò dei tempi
dell'università, di quando passava col treno sotto ad una
galleria e vedeva un carro del Carnevale di Viareggio abbandonato
.
Simone ci ha detto che ha messo insieme le cose viste in
Amazzonia e i ricordi di quando studiava e così è nato il
libro "Ma dov'è il Carnevale". |
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Io ho
chiesto: Nessuno mai ti ha detto che hai sbagliato a
scrivere un libro? e mi sono molto divertita quando
Simone ci ha raccontato che gli era veramente accaduto. Era
stato un bambino che si era accorto di un errore fatto in un
disegno. Aveva disegnato "l'ombrello", con tutte le stecche intere, invece nel racconto il
protagonista ne usa due per stecchinare il pulsante
dell'astronave. Mi ha fatto ridere quando ci ha detto che
per questo errore è stato ben quattro anni senza più
scrivere un libro, tanta era stata la sua vergogna. |
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Domande a
tappeto |
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Quando
illustri libri scritti da altri, le immagini te le suggerisce
lo scrittore?
Simone ci ha risposto che prima legge la
storia e poi disegna quello che si immagina, se no non ci
trova gusto.
Quando scrivi un libro, pensi prima al personaggio o alla
storia?
Ci ha risposto che quando scrive una storia
pensa prima al personaggio perché questo lo aiuta ad
inventare la trama.
Quando eri piccolo, che cosa volevi fare da grande?
La sua risposta è stata che voleva fare o il paleontologo o
l'illustratore.
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Al termine
dell'incontro, Simone ci ha disegnato tutti i personaggi da
lui inventati: |
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Il
Coccodrillo |
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Bruno lo zozzo |
Giovanni |
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Renato |
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Il Panettonesauro |
Il
mostro Palla |
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Il cow-boy |
Clara |
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Adesso tocca a noi!
Ecco le storie
inventate ispirandosi ai personaggi di Simone |
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