E' BELLO AVERE UN
AMICO... è più bello ancora ESSERE AMICI DI
TUTTI...
Fin
dall’inizio, si instaurano rapporti preferenziali,
altri stentano a formarsi perché i bambini devono ancora
scoprirsi e conoscersi.
“Diamoci la
mano!” Si dice con i bambini per fare giochi cantati, girotondi
e gimcane, ma spesso sentiamo disappunti come ad esempio: “io
a lui la mano non gliela
do!”. Questi giochi, soprattutto nel primo anno di scuola,
sono molto importanti perchè permettono al bambino di creare un
primo approccio interattivo con l’altro rispettandone la sua
persona.
Inoltre studi
e ricerche hanno sottolineato ampi e considerevoli apporti che gli
aspetti della ritualità, il
ritmo, l’attività spaziale, linguistica posturale e mimica
offrono assunzioni di sicurezze e, in alcuni casi, di
esorcizzazioni di timori e paure …
Il
gioco del “cambio
di casa” ( cartellone
dell'arcobaleno) è stato scelto per modificare un
atteggiamento di stasi degli scambi relazionali : si verificava al
momento del tappeto quando i bambini si riuniscono a sedere in
cerchio per le attività del mattino, il conflitto tra i bambini
per l’assunzione di posti riservati costituendo una ripetitiva
sequenza di coppie o terzetti.
Con le parole
non riuscivamo a convincerli del valore che ogni bambino ha e
l’importanza che ciascuno sia benvoluto dall’altro. Ecco il
motivo per cui il gioco ha assunto un’incisiva importanza ed ha
risolto la staticità di una situazione, facendo comprendere la
valenza di far parte di un gruppo in cui ognuno possiede un
qualcosa che accredita il rispetto dell’altro.
Adesso i
bambini si guardano l’uno con l’altro e se necessario
suggeriscono al compagno il modo opportuno per costituire un
cerchio di bambini dove tutti si sentono ben accettati.
L'ARCOBALENO
E' stato costruito con i bambini
un grande arcobaleno dove sono state illustrate le varie
fasi della canzone, realizzate con tecniche diverse: le
impronte a tempera delle mani e dei piedi, gli stampi e il
collage. I bambini si sono divertiti ad interpretare il ritmo
della canzone prima con battiti del corpo, poi con gli
strumenti musicali (maracas, tamburelli) distinguendo tempi e
silenzi. Ogni strofa della canzone è stata caratterizzata
con un simbolo, elaborato con l'uso di una corda e
rappresentato graficamente. |
"è tutto tondo! come un
girotondo!" |
il simbolo rappresenta i due battiti del
tempo e l'associazione del colore e delle parole
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IL VAGONE DELL'ARCOBALENO
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