rignano10

L'uscita
	Eccola la Pieve di san Leolino: è una Chiesa un po' più piccina di quella della domenica, ma dentro c'è la messa uguale. Per arrivarci dalla scuola siamo andati in su e siamo arrivati alla piazza davanti.
Qui siamo tutti noi davanti alla porta che si entra dentro, ma era chiusa e allora siamo andati intorno a vedere come era fatta anche dietro. La porta è di legno grosso e poi c'è un coso lungo con dentro le campane. Si sono viste ma non suonavano, forse perché non era domenica, perché noi s'era a scuola e la domenica a scuola non ci si va.
	Dietro c'erano i sassi, ma non come quelli che s'era visto all'Arno: erano più piccini e poi ce n'era tanti. Le finestre erano strane, non erano come quelle di casa, erano più lunghe e strette strette.

Poi c'era delle finestre con le griglie come una prigione, ma quella non è una prigione. Le griglie servono per non farci entrare le persone dentro come i ladri e non per non far fuggire i ladri da dentro.
	In alcune finestre fatte a ponte non c'è il vetro ma del sasso e poi c'erano tre pance della chiesa una più grossa e due più piccine.
E poi c'era la torre con le finestre a ponte ma grandi perché si doveva vedere le campane, che non suonavano però. La Torre si chiama Campanile perché c'è le campane che a volte suonano e a volte no, ma il perché non lo sappiamo. Questa Chiesa è fatta con i soliti mattoncini di quella Torre che si era andati a vedere però in quella le campane non c'erano perché quella non è una chiesa anche se un po' ci somigliava.
Rielaborazione dell'uscita

	E' proprio così la Pieve di San Leolino: con la croce sopra e fatta di mattoncini e anche di finestre che non fanno entrare i ladri dentro perché ci sono i ferri.
I bambini che sono andati a vedere la Chiesa ma di fuori perché dentro era chiusa.
	I bambini intorno alla Pieve fatta di muri vecchi ma forti perché dopo tanti anni è ancora su.
Questa è la Pieve e l'ho fatta con il campanile alto alto e le finestrine piccine con i ferri per non fare entrare i ladri.