Occhi per guardare |
Scuola dell'Infanzia
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Ad occhi chiusi |
Dopo un periodo di tempo durante
il quale il
gioco dell’osservatore (come lo abbiamo chiamato) era stato provato
più volte da tutti bambini, noi insegnanti abbiamo proposto ai
bambini l’osservazione di una foto di un bambino che aveva gli
occhi chiusi. |
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Ci siamo passati la foto e l’abbiamo guardata bene bene. |
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Dopo aver osservato bene abbiamo verbalizzato quello che i bambini avevano osservato dalla foto in bianco e nero:
Questo è un bambino. |
Abbiamo proposto ai bambini di confrontare la foto del bambino con una loro foto scoprendo le differenze. |
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I bambini hanno detto: |
Abbiamo così proposto di riprodurre il bambino a occhi chiusi e se stessi. La particolarità di questa richiesta è stata nell’uso del materiale: per la prima volta abbiamo usato le matite acquerellate nere in modo da porre l’attenzione dei bambini sulle forme e non sui colori. abbiamo mpoi annotato le verbalizzazioni. |
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Gli occhi chiusi hanno i pelini in giù! |
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Non si vede il pallino nero se gli occhi sono chiusi. |
A me è venuto un occhio aperto e uno |
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Gli occhi chiusi possono volere dire che ci dà noia il sole. |
Se si fa un gioco si può ridere e stare con gli occhi chiusi. |
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Con gli occhi chiusi non ci si vede nulla |
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La pellicina sugli occhi li copre! |
Quando gli occhi sono chiusi non si vedono le cose! |
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Quando si dorme abbiamo gli occhi chiusi |
Gli occhi chiusi hanno la pelle sopra! |
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Quando gli occhi sono chiusi le ciglia sono verso la bocca... in giù! |