Una storia in movimento
 IL TATTO

 

bambini in cerchio

Prima di iniziare gli esperimenti, Bianca ci fa presentare.
Ci guarda uno ad uno negli occhi e dice:
"Questi sono gli occhi di..."
Noi rispondiamo con il nostro nome ad alta voce, altre volte con un tono di voce normale, altre volte lo sussurriamo.

Poi impariamo a scoprire il nostro corpo e lo guidiamo nei movimenti.

bambini in cerchio con le mani in alto
"Mani sveglie!"

bambini in cerchio con le mani in basso
"Mani che si addormentano..."

bambini in cerchio si accarezzano
"Mani leggere che accarezzano"

TOCCHIAMO FRUTTA E VERDURA

Per l'esperimento di oggi sul tatto, ognuno di noi doveva portare da casa, chiuso in un sacchetto, un frutto ed una verdura.

Bianca ci fa mettere a coppie: un bambino bendato con il sacchetto tra le mani, l'altro di fronte con un lapis ed un foglio.

bambini con l'occorrente

bambino bendato tocca un frutto

 Il bambino bendato deve toccare quello che ha nel sacchetto e dire al compagno le qualità che "sente".

Il compagno registra le sue parole su un foglio.

Non è importante indovinare quello che si è toccato ma solo riuscire a sentire come è.

Quando tutti hanno fatto l'esperimento, Bianca ci legge tutto quello che le nostre mani sono riuscite a "sentire":

Bianca e bambini in cerchio

ROTONDA
GROSSO
FINE
LISCIA
RUVIDA
MORBIDA
DURA
LEGGERO

BUCA (punge)
GRANDE
LUNGO
BASSO
FREDDO
CALDO
BAGNATO
UMIDO

Bianca e bambini in cerchio

 Dalle cose al nostro corpo: anche noi abbiamo dentro e fuori delle cose dure e delle cose morbide. Le ossa sono dure, i muscoli morbidi e possono diventare duri, la pelle è liscia, le unghie pungono ecc.

Alla fine abbiamo fatto due gruppi.
Uno eseguiva una danza "dura", l'altro una danza "morbida".

Gli esperimenti con il tatto sono finiti  ma la nube nera è sempre lì,
dobbiamo ancora lavorare per farla sparire, la prossima volta useremo il nostro udito...

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