Ecco le impressioni degli attori:
Io ero "sciamscir",
la spada, e aiutavo il principe a uccidere il drago; io invece ero
"zereh", lo scudo, e proteggevo il principe dalle
scottature del drago.
Noi facevamo le ballerine del
fiume. Ci siamo tanto divertite perché ci sentivamo importanti,
eravamo belle e ballavamo con il velo.
Quando è toccato a me a fare
"egdeha", il drago, mi vergognavo tanto.
Io facevo la parte del Signore
del fiume ed ero emozionatissimo quando dovevo unire le mani dei due
fidanzati per sposarli, avevo paura che non mi uscissero le parole
di bocca; anch’io, che facevo "sciahzadeh", la
bellissima, seducente e famosa principessa, ero emozionata perché
era la prima volta che recitavo davanti ad un pubblico.
A me è piaciuto quando
uccidevo il drago perché mi sentivo coraggioso e forte.
Io invece non ho voluto fare la
recita perché avevo paura di sbagliare, volevo vedere come facevano
gli altri e imparare; ora piacerebbe anche a me farla.
Quel pomeriggio con le mamme ci
siamo divertiti tanto: a ballare, a ripetere quelle parole un po’difficili
e a recitare: speriamo di poterlo fare ancora.
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