Life skills - Diari di scuola
Scuola primaria di Rignano sull'Arno
Classi III A/B -  Anno Scolastico 2013/2014

Leggere per conoscersi

La tribù dei Variopinti, di Roberto Pavanello


 

La storia mi è piaciuta perché è allegra. Ci fa capire che bisogna essere amici di tutti.
Il nome indiano che ho scelto è Gattina Felice.


A me è piaciuta la storia perché è divertente e in alcune scene fa ridere. Secondo me questa storia vuol dire che si può essere amici di tutti.
Il nome indiano che ho scelto è Scimmia Fortunata.

La storia non mi è piaciuta tanto perché non è avventurosa. Mi fa capire che non si possono giudicare le persone dall’aspetto  e dal colore.
Il nome indiano che ho scelto è Genietto Tempestoso.  
                    

A me è piaciuta la storia perché parla di avventure. Mi fa capire che non si deve litigare.
Il nome indiano che ho scelto è  Fulmine elettrico.

A me è piaciuta molto la storia perché ha un lieto fine e anche perché alla fine tutte le tribù si conosceranno e diventeranno una sola tribù, chiamata la Tribù dei Variopinti. Secondo me questa storia mi vuol far capire che non si può giudicare una persona prima di conoscerla bene.
Anch’io come Pennablu vorrei fare uno scambio: Io vorrei scambiare una cosa sola: la mia abitudine di non stare composto con Andrea, che al contrario di me sta quasi sempre composto.
Il nome indiano che ho scelto è Falco Appollaiato.      
            
 


A me è piaciuta la storia perché ci sono degli scambi e perché è buffa. Secondo me vuol far capire che possiamo fare nuove amicizie. I
l nome indiano che ho scelto è Drago Golosone.

 

 

 

 

 

A me è piaciuta tanto la storia perché Pennablu era fuggito di casa e uscendo di casa la sua storia era piena di emozioni.
Questa storia ci vuol far capire che non si può giudicare una persona dall’aspetto fisico, ma ci si deve parlare. 

Anch’io come Pennablu vorrei fare uno scambio: io vorrei scambiare la mia “chiacchierite” con la calma di Lapo, così io starei un po’ fermo e zitto e Lapo chiacchiererebbe di più.
Il nome indiano che ho scelto è Pappagallo Chiacchierino

Questa storia mi è piaciuta perché Pennablu fa molti incontri, molti scambi e molti amici. Secondo me ci vuol far capire che non si possono giudicare le persone dall’aspetto.
Anch’io come Pennablu vorrei fare uno scambio: io vorrei fare a scambio con Giovanni fra la mia calma e la sua agitazione, almeno lui sarebbe più calmo e io sarei un po’ più veloce.
Il nome indiano che ho scelto è Gigante Allegro.

A me è piaciuta la storia perché alla fine tutti si riuniscono e si sposano gli indiani di tribù diverse e vivono tutti insieme felici. Questa storia secondo me ci vuol far capire che non dobbiamo essere nemici solo perché non ci conosciamo, ma conoscerci e poi decidere si qualcuno ci sta simpatico o no.
Il nome indiano che ho scelto è Gattina Colorata.

A me è piaciuta la storia perché era divertente. Secondo me ci vuol far capire che bisogna fare amicizia. Il nome indiano che ho scelto è Gorilla Forzuto.