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Laboratorio
scientifico |
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Abbiamo riletto le descrizioni collettive degli oggetti e
chiesto ai bambini "Come siamo riusciti a dire le parole-proprietà dei vari oggetti
osservati?". Dal confronto abbiamo concluso che siamo riusciti a trovare le parole-proprietà di ogni oggetto perché le abbiamo percepite attraverso i nostri sensi. |
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Così abbiamo classificato le parole-proprietà degli oggetti in base ai sensi usati, allestendo un cartellone murale; a ogni bambino è stata data una scheda individuale (che riproduce il cartellone) in cui inserire le parole usate per descrivere gli oggetti. Il cartellone servirà da "banca" di parole-proprietà e sarà arricchito ogni volta con nuove parole scoperte. |
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Dalla "banca" delle parole-proprietà abbiamo
estratto solo gli aggettivi che ci davano indicazioni sui materiali di cui sono composti gli oggetti:
ligneo, metallico, cartaceo, plastico, ecc. e classificato gli
oggetti in base al materiale di cui erano fatti. I bambini si sono resi conto che alcuni degli oggetti erano composti da più materiali e hanno distinto dagli altri gli oggetti costituiti da un solo materiale. |
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Proponiamo un gioco: "A caccia di oggetti fatti solo di..." |
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Dividiamo in squadre la classe. Sulla lavagna scriviamo un materiale (es. legno). Al via ogni squadra scrive su un foglio oggetti composti solo da quel materiale. Al termine di un tempo stabilito sarà assegnato un punto per ogni parola valida. Ripetiamo il gioco con un altro tipo di materiale. Al termine vincerà la squadra che ha totalizzato il maggior numero di punti. |
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| In seguito abbiamo chiesto ai bambini di raccogliere solo gli oggetti fatti di metallo ed è sorto un problema: come si fa a capire se un oggetto è fatto solo di metallo? | |
