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Scuola
dell'Infanzia
Rignano |
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L'isola Vergognosa |
No forse non scendo, mi vergogno, vorrei nascondermi, forse mi prendono in giro. |
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L’isola vergognosa è di colore rosso mattone, gli abitanti non vogliono parlare, si nascondono, camminano a “passettini”, poi si fermano tornano indietro. Diventano tutti rossi per la vergogna. Le case sono a forma di guscio d’uovo o di tartaruga. Gli abitanti si vestono di blu scuro e stanno quasi sempre in casa, quando escono le guance gli diventano rosse. L’isola è sempre nascosta dalle nuvole. |
LA TIMIDEZZA
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C’era una volta un bambino timido che si vergognava di parlare davanti alla gente che conosceva poco.
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Quando incontrava i suoi amici per strada scappava via perché aveva paura di essere preso in giro.
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Quando vedeva gli altri bambini che giocavano ai giardini, gli veniva voglia di andare a divertirsi con loro, ma si vergognava di chiederglielo.
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I bambini lo videro e cominciarono a chiamarlo, ma lui disse che non voleva andare.
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Allora andarono a prenderlo e lui si fece coraggio, andò a giocare con loro e dopo un po’ si sentì bene, più felice si divertì molto. |
Pensò che lo avrebbe raccontato alla mamma e al babbo.
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La vergogna |
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Per me è fare qualcosa pensando |
Per me la vergogna è stare zitti. |
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