A scuola di emozioni |
Scuola dell'Infanzia
Rignano sull'Arno |
Il nostro libro della storia |
Con i bambini a gruppi abbiamo poi disegnato, pitturato e ri-raccontato le sequenze della storia. | |
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Il babbo e la mamma di due bambini che si chiamavano Hansel e Gretel, erano molto disperati perché non avevano più soldi per comprare da mangiare. Allora con tanto dispiacere decidono di lasciare i bambini nel bosco per farli trovare a qualche contadino. |
Hansel e Gretel nel bosco da soli hanno una paura tremenda e Gretel si mette anche a piangere perché lei nel buio vedeva tante cose brutte. Suo fratello la prende per mano per tranquillizzarla, ma lei non si tranquillizzava perché erano nel bosco da soli e questa cosa faceva molta paura. |
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Dopo che avevano camminato tutta la notte arrivarono in un praticello dove c'era una casina che però non era fatta con mattoni, ma era fatta con i biscotti e tutti dolci e loro felici si misero a mangiucchiarla. |
Ad un certo punto però la porta si aprì e
apparve una signora gentile che disse: -Venite dentro bambini che vi
faccio
un bel panino con la nutella. Ma in verità quella era una strega travestita da signora brava. Infatti appena entrarono in casa lei li imprigionò. Hansel se lo voleva mangiare e lo rinchiuse in una gabbia come quella degli uccellini e tutti i giorni toccava il suo dito per sentire se era ingrassato e a Gretel faceva fare tutte le faccende, il riordino come si fa noi a scuola. |
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Gretel però si era accorta che la strega era un po' cieca e così aveva dato a Hansel un ossicino che era di pollo e lui faceva sentire sempre quello alla strega e non il suo dito, così sembrava sempre secco, che non ingrassava mai. |
Però la strega un giorno decise di mangiarlo anche se era secco secco e allora disse a Gretel di accendere il fuoco dentro al forno. A Gretel allora venne una rabbia così grossa che avrebbe voluto mangiarla lei la strega e allora spinse la strega nel forno acceso e la bruciò tutta. |
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Allora Hansel e Gretel furono liberi e siccome quella casa era molto bella e buona restarono lì e vissero felici e contenti. |
Abbiamo poi attaccato tutte le nostre pitture, i nostri disegni e i nostri pensieri nell'angolo delle EMOZIONI. |
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