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Da tempo usavamo leggere le storie tratte da "Fiabe italiane" di Italo Calvino.
Una storia in particolare sembrava aver colpito l'immaginazione dei bambini e in modo frequente ci veniva richiesta: Giovannino senza paura. (clicca qui per leggere la storia)

Andrea si ricorda bene la storia di Giovannino senza paura e la vuole raccontare:

"C’era una volta Giovannino senza paura perché non aveva paura di niente, solo dell’ombra; andava in un palazzo e c’era un omone. Diceva: – Butto? - - E butta! - e cascava giù un braccio.
Poi diceva: - Butto? - - E butta ! – e cascava giù un braccio, una gamba, la testa; poi scendevano giù nella scala a chiocciola e trovavano delle marmitte d’oro.
Giovannino diventò il Re del palazzo e poi si impaurì della sua ombra perché credeva che era un mostro e morì."

Nel libro non ci sono le figure e allora abbiamo pensato di disegnare Giovannino, così come ce lo immaginavamo...

“Che ci aveva gli occhi verdi, la maglia rossa, i pantaloni blu, le scarpe nere, i capelli rossi ed era carino e soprattutto coraggioso!”

... abbiamo disegnato anche l'omone che scende giù a pezzi dal camino e il sotterraneo del castello.

Tommaso:

- La parte più divertente della storia è quando l'omone (che abbiamo disegnato noi così come ce lo immaginavamo: capelli neri, ecc.) scende giù dal camino tutto a pezzi.

pittura dell'omone che scende a pezzi dal camino

pittura di Giovannino

Ecco come abbiamo
immaginato noi
Giovannino...

Matteo:

- Il momento più pauroso è stato quando l’omone e Giovannino vanno a prendere le marmitte d’oro nel sotterraneo, che buio!!! Ma Giovannino non aveva paura del buio!

Pittura del sotterraneo con le marmitte d'oro