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		Argomento: Attraverso il personaggio fantastico 
		dello Scoiattolo
        Curiosino, i bambini hanno appreso alcune regole della scuola e del "buon vivere"
        sociale. La strategia consiste nello spiegare allo scoiattolo Curiosino,
        che non è mai andato a scuola, come ci si deve comportare, in modo che i
        bambini interiorizzino le regole dovendo dare l'esempio al nostro
        personaggio.     | 
    
    
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		Sezioni
        coinvolte:
         sezione Gialla, bambini di 3 anni  | 
    
    
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		 Durata: 
		 Ottobre-Gennaio  | 
    
    
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		Campi
        di esperienza coinvolti:   
		Il
        se’ e l’altro, la
        conoscenza del mondo  | 
    
    
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		 Motivazione: 
		  il progetto si propone il  
		rafforzamento della stima di sé e la 
		promozione della capacità di condividere con i compagni e le insegnanti 
		semplici regole del vivere quotidiano a scuola.  | 
    
    
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		Obiettivi: 
        
        
		Facilitare
        l’inserimento dei bambini 
        Aiutarli ad affrontare con serenità le difficoltà della separazione
        dai genitori 
        Stimolarli ad accettare le proposte di un ambiente diverso da quello
        familiare 
        Acquisire maggior sicurezza nell’ambiente e nelle relazioni 
        Rispettare alcune regole condivise  | 
    
    
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		Fasi di lavoro: 
        
        Una mattina abbiamo trovato in classe un pupazzo a 
		forma di scoiattolo con accanto una
        storia (inventata dalle insegnanti). 
        Abbiamo letto la storia e costruito sia il cartellone che l'albero-casa
        al nostro nuovo amico. 
        Ogni bambino ha poi rappresentato l'accaduto in modo individuale con
        colori a dita e lo ha verbalizzato. 
        Ogni bambino si è poi "raccontato" al nostro Scoiattolo,
        provando anche a disegnarsi. 
        Abbiamo deciso alcune regole da insegnare allo scoiattolo Curiosino. Per
        realizzare ciò abbiamo creato contesti "corretti" e
        "scorretti" e li abbiamo fotografati.  
		E' stato infine realizzato
        un cartellone dove i bambini hanno posizionato le foto con
        gli atteggiamenti "corretti" evidenziati.
		 
        
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