IL  BOSCO

Scuola dell'Infanzia
di Troghi
Bambini di 5 anni
A.S.2011/201

 

Incontro con l'Agronomo

 

Incontriamo in classe con l’agronomo
Alessandro dell’associazione Pollicino trekking
per parlare
insieme del bosco.

foto dell'agronomo a scuola

 

Alessandro ci ha portato tantissimi tipi di foglie ed è nata una coinvolgente e interessante conversazione, fra i bambini e lui. Hanno parlato della distinzione fra alberi sempreverdi e caducifoglie, infatti Alessandro ha portato ai bambini delle foglie che, nonostante in quei giorni fossimo a fine inverno, erano ancora verdi e quindi non erano secche (alloro, lauro, pino, abete, ginepro e tante altre foglie di piante aromatiche), delle caratteristiche delle varie foglie e dei loro profumi. Leggiamo quello che i bambini hanno detto qualche giorno dopo l’incontro con l’agronomo; quali sono state le informazioni che sono rimaste più impresse?

   

CRISTIAN: Io mi ricordo dell’alloro che ci facevano le corone per chi vinceva le gare e le guerre e poi con alcune foglie si fanno le medicine o gli sciroppi.
MATTEO: La foglia ha le vene dove ci passa il mangiare e poi c’è il picciolo che è attaccato alla pianta.
MAESTRA: Alessandro ci ha detto che la foglia ha una pagina superiore e una inferiore, chi si ricorda qualcosa?
MARGOT: Sopra è più scura perché ci batte il sole, si abbronza, sotto è più chiara.
TOMMASO: Alessandro ci ha portato le foglie di due querce diverse, sono della stessa famiglia, ma sono diverse. Io assomiglio al mio babbo, però sono diverso. Loro si riconoscono perché hanno le ghiande e quindi sono querce, ma una perde le foglie e l’altra no (leccio e roverella).
ANDREA: Io mi ricordo che si sono messi d’accordo, altrimenti era una confusione, chi chiamava la quercia in un modo, chi in un altro, hanno trovato una lingua uguale per tutti.
MAESTRA: Sì il latino, così con un’unica parola, per esempio quercus, il cinese, l’americano ecc., sanno che si tratta della quercia.

   

15 MARZO: CAMMINATA NEL BOSCO INSIEME AD ALESSANDRO

   

foto dell'agronomo in uscita con i bambini

foto dell'agronomo in uscita con i bambini

   

Da questa uscita abbiamo imparato tante cose, ecco alcune scoperte che abbiamo fatto:
CRISTIAN: Mi è piaciuto tanto la pianta che aveva in basso le foglie che bucavano e in alto no!
EMILIA: Ci può essere il capriolo che vuole mangiare le foglie, ma la pianta furba ha le foglie a punta, così il capriolo si fa male e va via.
VIOLA: In alto non sono a punta perché il capriolo lì non ci arriva.
NOEMI: Ci può essere anche il lupo che mangia le foglie!
TOMMASO: Il lupo mangia solo la carne.
MATTEO: Io ho visto il pungitopo con le palline rosse, si chiama così perché buca.
GRETA I.: Io ho visto tante ghiande rosicchiate dagli scoiattoli!
GRETA P.: Per sapere se è da poco passato nel bosco un animale si guarda se ci sono delle impronte in terra.
TOMMASO: O dalle cacche, ogni animale fa la cacca diversa!
ENEA: Io mi  ricordo della pianta gratta mani, sembra la lima per le unghie, perché è ruvida e graffia e si attacca al golf!
MARGOT: Nel bosco si respira bene perché ci sono tantissimi alberi che fanno l’ossigeno.
ANTHEA: Alessandro ci ha fatto vedere l’edera intorno a un albero, si era tutta attaccata come se avesse delle gambine.
FRANCESCO: Ci ha spiegato delle linee con un numero sopra e delle strisce rosse e bianche, per non perdersi nel bosco.
EMMA: Hansel e Gretel usavano i sassi, per ritrovare la strada!

   

Ecco i disegni della nostra uscita

   

i disegni della nostra uscita

Francesco: Ho trovato un bruco che era dentro a un ramo che ho spezzato, avevo paura perché il babbo dice di non toccarli, perché sono velenosi”.   

 

   

Enea: Quando abbiamo trovato “l’attacca-vestiti”, era una pianta che si appiccicava al grembiule. C’erano i cipressi.,  i cespugli con le spine, l’albero con le spine  in basso perché i cervi mangiano in basso e si  bucano, così la pianta si difende, in alto le foglie non bucano.

 

i disegni della nostra uscita

torna su