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Le maschere di cartapesta

La realizzazione di queste maschere, che rappresentano alcuni animali presenti nel bosco, è stata un lavoro impegnativo, ma stimolante per i bambini. Ogni bambino per creare la sua maschera ha collaborato con un compagno di classe. Per arrivare alla maschera finita ci sono volute varie fasi, vediamo quali:
Prima di tutto i bambini hanno creato il modello di un animale del bosco a loro scelta.


Successivamente è stata realizzata la sagoma del muso dell’animale, sopra una scodella rovesciata, con carta di giornale e scotch.

	Dopo i bambini hanno rivestito completamente la sagoma con la creta.


I bambini hanno strappato delle strisce di carta dalle pagine dei quotidiani e le hanno attaccate con la colla su tutta la superficie della maschera. Hanno ripetuto questa operazione per 10 volte, creando così un notevole spessore di cartapesta. Il giorno successivo è stata tolta la scodella, la carta con lo scotch e la creta, così sono rimasti i 10 strati di cartapesta;	Quando tutta la maschera si è asciutta e indurita, i bambini l’hanno colorata con la tempera bianca, per coprire il giornale


	Poi l'hanno dipinta con la tempera del colore dell’animale: arancione per la volpe, nera per il lupo e marrone per lo scoiattolo... Infine i bambini, osservando le caratteristiche fisiche dei loro animali sui libri, hanno decorato le maschere con le tempere, le cere, la lana, il fil di ferro, le stoffe.

Le varie fasi sono state illustrate dai bambini, in una striscia di carta suddivisa in sei sequenze.

Infine ogni bambino ha inventato una storia, dove il protagonista è stato l’animale rappresentato dalla maschera di cartapesta e hanno fatto il disegno di questa storia, vediamo degli esempi:

	L’ORSO BRUNO E LA TALPA FUGA C’era una volta… un orso Bruno che va a fare una giratina nel bosco e cammina cammina finisce dentro a una buca che aveva scavato un cacciatore. Questo cacciatore voleva prendere la pelle dell’orso per farci una pelliccia per l’inverno. Era una trappola! L’orso inizia a urlare e si fa male a una zampa e prova ad arrampicarsi ma non ci riesce perché scivola nella buca. Arriva la talpa Fuga, che stava passando proprio da lì. Lei dice ti salverò e fa, con le sue zampe a forma di pala, una scaletta e l’orso riesce a salire su e a liberarsi.

IL LUPO MATTEO E LA VOLPE TOMMASO C’era una volta un lupo di nome Matteo. Tutti i giorni andava nel bosco per incontrare il suo amico, la volpe Tommaso e giocare insieme. Tutte le volte, mentre giocavano, la volpe vuole andare via perché non vuole essere più amica del lupo. Questo succede perché il lupo, quando giocavano, tirava sempre le botte alla volpe. Allora un giorno per difendersi la volpe graffiò il lupo. Da quel giorno non si salutano più e non giocano più insieme, però sono tristi e soli e trovano una soluzione: giocheranno insieme per sempre cercando di non darsi più le botte e i graffi.
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