IL BOSCO |
Scuola dell'Infanzia
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Quercino e Quercetta |
L’anno scolastico è iniziato con l’arrivo, nel giardino della scuola, di un cespuglio parlante che ha raccontato una storia inventata da noi insegnanti che ha avuto, come protagonista, il cambiamento avvenuto nel giardino con l’arrivo di due nuovi alberi provenienti dal bosco: Quercino e Quercetta. |
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Tutti in giardino ad ascoltare la storia di: “Quercino e Quercetta” |
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Ecco alcuni disegni che i bambini hanno fatto di questo bel momento: |
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Le maestre ci hanno riletto la storia di Quercino e Quercetta e abbiamo deciso di dividerla in cinque sequenze e di realizzare un libretto con tanto di copertina, come hanno i libri veri! |
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La storia di Quercino e Quercetta |
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In un bellissimo bosco con alberi di tanti
tipi, alti, bassi, grossi, fini fini con gli aghi, con le foglie
palmate, appuntite, a zig zag, viveva la grande famiglia delle
Querce: babbo, mamma, zio, zia, cugini, nonni. |
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Il Babbo Quercia, che
aveva sentito tutto, allargò i rami guidati dal vento e disse ai
suoi figli che stavano vicino: - Quercino e Quercetta, è venuto il momento di lasciarci, vi aspetta un bellissimo compito, quello di vivere in un bel giardino e di fare felici i bambini che potranno giocare e avere cura di voi. Appena arriveranno i boscaioli andate, cari figlioli! Quercino e Quercetta risposero: - Ci mancherà la nostra famiglia! -Tranquilli figlioli, gli uccellini saranno i nostri postini, così sarà come essere sempre vicini! |
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Dopo una settimana
arrivarono nel Bel Bosco i boscaioli, non sapevano quale albero
scegliere, ma il vento fece alzare i rami di Quercino e Quercetta,
così che non ebbero dubbi (era come quando nel cerchio, un bambino
alza la mano per parlare) e, con la pala, scavarono per prendere
anche le loro radici. Il vento aveva fatto muovere i rami così tanto
che poterono salutare tutta la famiglia.
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Il viaggio, in compagnia di tanta erba e piantine diverse, è stato un’avventura: caricati sul furgone, Quercino e Quercetta, hanno percorso piccole stradine con tanti sassi e curve; si sono divertiti un sacco a fare i salti sul furgone!
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Una volta arrivati sono stati piantati nelle buche e ricoperti di terriccio e nel giardino è stata messa l’erba e la siepe tutta intorno. Adesso sono contenti di poter stare con i bambini della scuola dell’infanzia di Troghi!
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Con le tempere i bambini hanno
realizzato una sequenza |
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QUANDO Q. E Q. SONO SOPRA IL FURGONE VANNO A TROGHI.
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QUANDO Q. E Q. VANNO SUL
CAMION E IL BABBO LI SALUTA. L’UCCELLINO VEDEVA TUTTO.
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La nostra storia è stata drammatizzata in palestra, vediamo alcune foto: |
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Tutti fermi e dritti gli alberi del bosco! |
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Il vento fece alzare i rami di Q. e Q.
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Arrivano i potatori con i loro furgoni |
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La parte che c’è piaciuta di più: |
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Vanno a zig zag... |
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Saltano! |
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DALLA DRAMMATIZZAZIONE IN PALESTRA ALLA REALIZZAZIONE DEI DISEGNI |
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