Alla scoperta...

Scuola dell'Infanzia di Troghi
 anni 5
A.S. 2011/2012

 

La storia dei cappelli

   

Primo laboratorio: L’arrivo di Saman
E' arrivato Saman!
I bambini ricordano:
Era vestito di bianco ci ha salutato nella sua lingua, poi ci ha raccontato una storia, dalla sua borsa ha tirato fuori un cappello nero e ogni tanto ci ha parlato in singalese. Ci ha mostrato una grande foto dove  ci sono le scimmie tra tante foglie. Ci ha chiesto se sapevamo cosa fosse una foresta e noi abbiamo risposto che è come un bosco solo un po' più grande!

foto dell'arrivo di Saman

   

Saman ci ha raccontato una storia

   

Saman ci racconta una storia

 IL  VENDITORE DI  CAPPELLI

C'era una volta un signore che vendeva i cappelli, voleva attraversare la foresta per arrivare al villaggio, lui vendeva toppi (cappelli).
Questo signore aveva una scatola piena di toppi. Cammina tanto e si stanca,
capul dechè (va a piedi)! Si sentiva stanco perchè faceva fatica con la scatola piena di toppi! Si metteva a riposare sotto un albero grande grande grande. Questo signore si chiama Velenda che vuol dire Venditore di Cappelli, si mette piano piano a dormire e  a russare. Dopo un po' lui si sveglia si stira,  guarda l'orologio e si accorge che era tardi! Cominciava a fare  buio, ah, come aveva dormito bene! Però lui non aveva venduto nulla e  vuole andare al villaggio a vendere i toppi.
Ma non ci sono più i Toppi nella scatola!
Allora dice: - Voglio vedere chi è stato a prendermi i miei cappelli!
Nella foresta ci sono tante, tante scimmie, però è fitta fitta non si vede nessuno, si guarda in giro e grida: - Chi ha rubato i miei Toppi?
Si lamenta, gli era rimasto solo quello che aveva in testa! Il venditore guarda sopra all'albero e vede che era pieno di scimmie con i suoi cappelli: ogni scimmia ha un suo cappello.
Il Venditore prega le scimmie: - Per favore, per favore,  io sono povero, io voglio vendere i miei cappelli!
Ma le scimmie non glieli vogliono dare e scappavano sui rami con i cappelli in testa . Il Venditore allora si arrabbia, prende il cappello in mano e vede che anche le scimmie prendono in mano i loro cappelli. Poi fa il verso delle scimmie e anche loro fanno il verso, facevano tutti i sui versi, lo copiavano.
Il Venditore ha capito e pensa: - Le scimmie fanno quello che faccio io!
Allora, prende il suo cappello e lo butta in aria, tutte le scimmie fanno lo stesso, facendo cadere a terra tutti i cappelli.
Svelto il signore li raccoglie e dice: - Grazie, grazie!
E va a vendere i cappelli al mercato nel villaggio!

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