Argomento:
L’ambiente naturale (flora e fauna) è stato il pretesto per avviare
una serie di laboratori che promuovano l’educazione interculturale
mettendo a confronto il bosco italiano con la foresta pluviale dello Sri
Lanka. La presenza dell'operatore interculturale sarà l'arricchimento
culturale per ampliare le conoscenze e fare opportune osservazioni e
riflessioni.
Classi coinvolte: i bambini dei 5 anni
Durata:
mese di aprile
Campi di esperienza coinvolti:
la natura, la lingua, la
creatività, l'aspetto scientifico, il sé e l'altro
Collaborazioni: Centro Interculturale di Pontassieve
Settore del POF collegato: intercultura
Motivazioni: Nel gruppo dei bambini di 5 anni si è inserito,
quest'anno, un bambino i cui genitori sono nativi dell'isola del Sri
Lanka, che è stato ben lieto di condividere con i suoi compagni la
lingua e la cultura della sua terra ed implementare così la rete della
socializzazione.
Obiettivi:
Rafforzamento della stima in se
stessi e negli altri
Accettazione e comprensione dei valori di uguaglianza e diversità
Sviluppo del senso di cooperazione e di collaborazione
Conoscenze ed approfondimenti sull'etica e sulla cultura di altri paesi
Confronto e sperimentazione di pluralità linguistiche
Sviluppo della curiosità culturale, favorendo l'esplorazione,
l'analisi, le considerazioni
Classificazioni esplicative attraverso la cartellonistica
Attività:
i
tre laboratori con Saman, l'operatore interculturale, hanno
interessato moltissimo i bambini attraverso la narrazione della fiaba, le conoscenze delle caratteristiche di
alcuni animali e di piante tipiche, le usanze del paese, la scoperta
della lingua e della scrittura cingalese. I bambini hanno fatto
un’analisi e un confronto tra i due ambienti: bosco e foresta,
riconoscendo le diversità e cercando le somiglianze nei particolari e/o
nei comportamenti.
Fasi di Lavoro:
I laboratorio: è stata organizzato, grazie all’intervento dell'operatore, un angolo pieno di stoffe colorate, cuscini e tappeti con
oggetti tipici singalesi, che sono stati mostrati durante la
narrazione della fiaba da parte dell'operatore stesso. I bambini hanno
preso parte attiva al racconto mostrando gli oggetti citati.
II laboratorio: dopo la narrazione della storia, fatta nel
corso del primo laboratorio, sono state mostrate delle immagini oppure
dei video della foresta, che offrono lo spunto per analizzare gli
aspetti morfologici delle piante tipiche: banano, kuros ...
I bambini hanno potuto sentire l'odore di piante aromatiche:
cannella, noce moscata, chiodi di garofano, cardamomo, vaniglia,
zenzero, aglio, peperoncino, curcuma...
I bambini hanno verbalizzato e disegnato quanto emerso durante la
narrazione. Hanno anche fatto un confronto tra le piante del bosco e
della foresta, cercando anche delle somiglianze oltre e mettere in luce
le differenze, confronto che ha portato anche a un breve excursus sul clima
dello Sri Lanka.
III laboratorio: oltre alla flora della foresta, le immagini
hanno offerto lo spunto per analizzare gli animali. Particolare
attenzione è stata data all'elefante come animale caratteristico dello
Sri Lanka. A
questo laboratorio abbiamo abbinato un approccio alla “scoperta”
della scrittura delle parole conosciute in lingua singalese.
Aspetti più significativi Le numerose
curiosità espresse con le domande a Saman hanno evidenziato una
partecipazione attiva dei bambini. La costruzione
dell'angolo della foresta dello Sri Lanka è stato un ulteriore occasione
di coinvolgimento. La conoscenza dell'operatore è valsa a scoprire
l'importanza di nuove terre e ambienti. Il progetto ha lasciato nei
bambini la voglia di conoscere il mondo, di imparare e di sapere.
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