Il mio amico sasso
| Ciascun bambino ha portato a casa
il proprio sasso e lo ha accolto come credeva meglio. Dopo qualche giorno i genitori "Topi di biblioteca" ci hanno portato due schede con delle domande. Ecco alcune delle nostre risposte. |
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Si chiama |
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Prima di arrivare a me abitava... In una campagna insieme ad un cerbiatto, un coniglio, un lupo e un topo In un bosco sperduto. A Baratti. Sopra una rocca dall'altra parte del mondo. In un prato fiorito come dice sempre lui. In un sacchettino rosso nel bel mezzo della campagna. Nel paese dei sassi. In una casa in campagna, con la sua famiglia e aveva in giardino un grosso prato fiorito. In campagna con un coniglio, un cane, un cervo, un uccello, un gatto, un lupo, un topino piccolo e si divertivano moltissimo. Vicino ad un laghetto, in cima a una montagna. In una collina piena di farfalle e insetti. Con la sua mamma. |
| Lo osservo bene: ci vedo... Una testa tipo quella di Mastro Ciliegia Un cioccolatino Un pesce azzurro. Un'immensa tenerezza, una bellezza stupenda e un immenso affetto. Delle macchie nere e che è un po' abbronzato. Gli occhi, la bocca e un nasino tondo, tondo, tondo. Delle righette nere piccole e fini e sento un profumo di fiorellini. Ci vedo una testa all'ingiù, è intelligente come me. Un bambino grasso e una poltrona. Ci vedo dei pianeti. Un cerchio, un'amica e tante strisce bianche. Che è maschio. |
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Non mi conosce ancora. Gli racconto qualcosa di me Sì, qualcosa gli racconto di me, mi conosce eccome. Sono una bambina di otto anni mi chiamo V. e di scarpe ho il 35-36. Sono un bambino basso, capelli marroni e corti, occhi marroni, confronto a te sono un gigante gentile. Prima non mi conosceva, ma gli ho raccontato molte cose di me. Io mi chiamo E., ho otto anni e mi piace la marmellata e il latte. Ciao mi chiamo A. sono una bambina ed ho sette anni. Vivo al Marocco, in un posto molto lontano. Ciao mi chiamo C. voglio dirti che non sono molto buffa. Mi piace stare in campagna e correre nei prati. Gli racconto del mio corpo, chi sono e come sono fatto. Gli ho raccontato che io ero da solo e non giocavo con nessuno. Mi conosce, lui sta sempre con me quindi sa tutto |
| Lo regalerei a qualcuno? A chi? Noooooo!!!!!!! No io non lo regalerei a nessuno, nemmeno per sogno. Io non lo regalerei nemmeno per tutto quello che voglio. Al mio amico Alessandro. Io non lo regalo a nessuno perchè un vero amico non si regala. Ma neanche per idea!!! Anzi per sogno! Io non lo darei, solo alla mia mamma, al babbo e a mio fratello. Non ti regalo nemmeno per 10.000 di euro. |
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Un pensiero per il mio amico sasso Ti voglio bene, sei il mio migliorissimo amico Io ti voglio tanto bene e sei il mio migliore amico e anche se qualche volta non ti porto con me ti voglio tantissimo bene. Il mio amico sasso è un grande amico e spero che non muoia. Per te una casa bella, una fidanzata, due letti comodi e un sacchetto dove posso trasportarti. Sasso Oliveiro ti voglio tanto bene, non ti lascerò mai perchè ti voglio davvero bene. Ti voglio tanto bene e farò tutto per te, quando sarai grande potrai, se vuoi, venire nel mio giardino a giocare con me. Ciao Teddy, spero che con me sei felice. Hanon e Lucia vi voglio tanto bene e non vi lascerò mai, a casa vi metterò sempre a tracolla a me. Di non lasciarlo mai e che è il mio migliore compagno di gioco. Ti voglio coccolare. Cara Margherita penso che sei un sasso veramente speciale. Quando sono libera sto molto tempo con il mio sasso e lo faccio divertire |
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| I genitori "topi di biblioteca" hanno letto le nostre risposte e con quelle hanno inventato un'altra storia che sono venuti a raccontare a noi e a tutti gli altri genitori uno degli ultimi giorni di scuola | |
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E' una storia che racconta di due bambini, due
bambini che non parlano la stessa lingua, ma che diventano amici
lo stesso perchè hanno per amico un sasso ed una pietra...
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Se vuoi puoi leggere tutta la
storia, |
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