Da "LA LEGGENDA DEL QUARTO RE" (di H. Van Dyke)

classi V
Incisa

Disegno Ectabana
Nella lontana città persiana di Ectabana,
in un grande palazzo,

un tempo viveva un saggio studioso delle stelle chiamato Artaban.

Era molto sapiente e un giorno invitò al suo palazzo alcuni Magi per un importante annuncio.

Disegno Artaban

Disegno Magi

Li ricevette nel suo giardino pieno di fiori e di frutti, sotto un cielo stellato.
Dopo averli salutati disse loro:
“Amici, ho trovato antiche pergamene che parlano della nascita in Palestina di un re che porterà amore e speranza nel mondo.
Ho interpretato i segni con Gaspare, Melchiorre e Baldassarre che sono tre grandi saggi.

Disegno Artaban

Io andrò a visitare il nuovo re insieme a loro, portandogli in dono tre pietre preziose:
uno zaffiro, un rubino ed una perla che ho comprato dopo aver venduto tutti i miei beni! Viaggerò con i tre Magi, essi mi aspettano a Babilonia. Venite con me ad adorare il nuovo Re…affrettiamoci!"

Nessuno dei suoi amici saggi però volle partire con lui che rimase triste e deluso.
In cielo però vide una scintilla azzurra e quindi decise di partire da solo.

IL VIAGGIO

Disegno Artaban e Vasda
Il giorno dopo, all’alba, partì col suo fido
destriero Vasda!

Disegno Artaban sotto la luna
Attraversò fiumi e torrenti sotto la luna,

Disegno Artaban attraversa montagne
montagne sotto il sole cocente,

 

Artaban attraversa campi e giardini
fertili campi e giardini costeggiati da torrenti.

Il giorno dopo, attraversando un deserto, trovò un’oasi e venne richiamato dietro una palma da un grido di sofferenza.

Artaban cura il ferito

Trovò lì un ferito molto grave e si fermò a curarlo anche se sapeva che, così facendo, i suoi tre amici Magi sarebbero probabilmente partiti da Babilonia senza di lui.

Artaban era molto sapiente e guarì perfettamente il ferito che, per sdebitarsi, gli disse di andare a Betlemme, il suo paese, perché aveva saputo che lì sarebbe nato il nuovo grande Re!

Artaban riprende il cammino

Artaban si rimise in cammino finché arrivò sulle rive dell’Eufrate e, in lontananza,vide…

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