Educazione stradale: il codice della strada e Vigilandia
classi quinte
Come i nostri compagni di terza e quarta, anche noi ragazzi di quinta abbiamo incontrato Antonia, uno dei vigili della Polizia Municipale di Incisa. Insieme abbiamo parlato delle regole della strada, dei segnali stradali, li abbiamo riprodotti e classificati per tipologia. |
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Abbiamo parlato delle
strade poco sicure quando qualcuno non rispetta le regole.
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A "Vigilandia" |
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Per concludere
il percorso di educazione stradale le maestre, per sperimentare come ci si
comporta sulle strade in bicicletta, ci hanno portato a "Vigilandia" che si trova a Firenze. |
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Appena siamo scesi dall'autobus un signore ci ha accolto e ci ha portato sotto un gazebo dove c'erano un tavolo e delle sedie dove dovevamo appoggiare gli zaini e i giubbotti e ci hanno consegnato una specie di divisa |
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Prima ci hanno fatto fare il percorso a piedi facendoci osservare la segnaletica verticale, orizzontale e luminosa e darci le indicazioni sulle regole di precedenza, di arresto ecc. |
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Poi per fare il percorso ci hanno
dato le bici: dovevamo stare attenti a non commettere infrazioni! |
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Lungo il tragitto c'erano dei
vasi con dentro delle lettere che valevano 10 punti, alla fine del percorso dovevamo formare la parola VIGILANDIA
dovevamo stare attenti a parcheggiare!. C’erano tre vigili che osservavano
i nostri comportamenti e |
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Alla fine del percorso ognuno di
noi ha consegnato le lettere che era riuscito a
raccogliere, il vigile ci ha detto quante infrazioni avevamo fatto e ci ha
consegnato una patente con il punteggio ottenuto. |
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Infine ci hanno consegnato un attestato di partecipazione Quando
siamo arrivati a tornare via avevamo tanta voglia di
rifare il percorso ma non si poteva. |
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