Educazione stradale:
la Polizia Municipale e l'automobilista
classe quarta
Anche quest'anno è tornata a trovarci il vigile Antonia per continuare a parlarci del suo mestiere e delle regole della strada. |
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Ci ha raccontato che i
primi vigili ci sono stati nel periodo degli antichi Romani ma la figura
delle Guardie Municipali, come si conosce adesso, risale al 1948 con la
Costituzione Italiana. Adesso ci sono vigili in ogni Comune e ce ne dovrebbe essere uno ogni mille abitanti, ma ad Incisa su settemila abitanti ce ne sono solo tre! Il vigile al mattino si alza presto e svolge numerosi compiti: fa rispettare i regolamenti del Comune e le norme della circolazione stradale, dirige il traffico, controlla che i negozi siano in regola e altre cose. |
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Le regole dell'automobilista, dei pedoni e i segnali stradali |
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Antonia ci ha mostrato un cartellone dove erano riprodotto il semaforo e un vigile nelle varie posizioni che corrispondono ai colori del semaforo. A volte in mezzo alle città dove non ci sono i semafori e il traffico è intenso i vigili aiutano gli automobilisti a muoversi senza pericoli. |
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Poi ci ha parlato delle regole che un pedone e un passeggero devono rispettare: attraversare sempre sulle strisce, stare attenti alla striscia per terra lungo la strada e non passarla, quando siamo in auto non sporgersi dal finestrino, mettere sempre le cinture e per quelli che misurano meno di un metro e cinquanta devono avere anche un seggiolino rialzato. | ||
Ci ha portato un sacco di cartelli stradali e abbiamo provato a disegnarli proprio uguali a quelli veri! |
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Anche noi un po'... vigili |
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Ora che ne sapevamo un po' di più
sulle regole della strada, Antonia ci ha dato un compito: nella settimana
dovevamo controllare le infrazioni dei nostri genitori o di altre persone
che vedevamo per strada. |
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Sulle cinture di sicurezza abbiamo inventato degli spot |
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Alla fine dei nostri incontri con Antonia, abbiamo compilato dei quiz come i bambini della classe terza per fissare le idee. |
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