Fin dal primo giorno di scuola i bambini trovano appeso ad una parete della classe una tabella con una legenda che riguarda il tempo e una striscia per registrare i dati di ogni giorno.
Il calendario è una striscia lineare del tempo che non si interrompe per cui necessita di un lungo spazio all'interno dell'aula e deve essere facilmente accessibile.

Nella fase iniziale le insegnanti chiedono ai bambini cosa ci sia scritto nella tabella.
Qualcuno riesce a leggere alcune parole della legenda, le insegnanti completano la lettura.

Durante la prima settimana di scuola sono le insegnanti a riempire il calendario giornaliero con i simboli condivisi dalla classe (vedi la sezione "Cos'è il tempo?).

In seguito il responsabile del giorno aiutato da un compagno e/o dall'insegnante, completa il calendario poi "racconta" il giorno al gruppo classe.("Siamo nel mese di...giorno...il tempo è...")

Il momento del calendario diventa l'appuntamento di apertura di ogni giornata: rafforza la conoscenza dei compagni anche come quantità (assenti), la scrittura del proprio nome e degli altri, la successione numerica, la scansione temporale di giorni, settimane, mesi, stagioni..

Alla fine di ogni mese si osserva:
- ogni giorno ha un numero e i numeri si susseguono ordinatamente
- il tempo metereologico registrato (costruzione di grafici)
- il nome e la durata del mese trascorso
- i fatti importanti accaduti in successione

Grafico del mese di Ottobre

Grafico del mese di Febbraio

Per consolidare il concetto di durata e successione, i bambini ricostruiscono una parte del calendario con gli eventi.

Durante l'anno viene introdotto il concetto di stagione attraverso l'osservazione diretta della trasformazione di uno stesso albero nelle diverse stagioni (l'albero estivo sarà osservato i primi giorni della classe seconda).

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