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Liù
non ebbe paura di quegli occhi così cattivi, anzi pensò di
aiutare quel cane a farlo di nuovo abbaiare con felicità.
Girando tra i banchi del mercato, un
giorno incontrò un cane bassotto di nome Trilly, nero e con uno
sguardo minaccioso.
- Ciao,
bel cagnolino, come mai hai quello sguardo così minaccioso?- Gli
chiese il gatto.
-
Io?…Io sono solo triste, perché la mia padrona è a letto
malata e non ride più. -
Gli rispose quel bassotto dall’aria strana.
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- Certo
se ti vedesse con quel pelo e ti potesse accarezzare, lei impazzirebbe
dalla gioia!-
- Bene, bene accompagnami dalla tua padrona- gli chiese Liù.
I due animali svelti svelti si incamminarono verso l’abitazione di
Trilly.
Arrivati a destinazione il cane con una zampata aprì la porta e
entrarono insieme in una stanza buia, fredda e maleodorante.
Trilly sparì e Liù rimase solo e cominciò ad odorare ogni angolo
oscuro. |