Quest’anno alle scuole del
Circolo Didattico di Rignano sull’Arno è stato assegnato un assistente
linguistico Comenius, che ha lavorato nelle scuole elementari di Rignano e di
Incisa.
Si tratta di un’iniziativa che fa parte del programma Socrates, promosso dai
ministeri dell’istruzione europei e dalla Commissione Europea, al fine di
rafforzare la dimensione europea dell’educazione, agevolare l’accesso alle
risorse educative in Europa, promuovere la conoscenza delle lingue.
In particolare la nostra scuola ha aderito al progetto Comenius (uno dei
progetti previsti da programma Socrates), con due iniziative:
-
un progetto di
parternariato scolastico, che ha lo scopo di mettere in
contatto scuole di diversi paesi europei al fine di scambiare esperienze,
confrontare con i partner i diversi punti di vista e le diverse culture,
lavorare su temi di interesse comune. La scuola elementare di Rignano,
infatti, è in contatto con altre quattro scuole: una tedesca, una
finlandese, una norvegese e una polacca.
-
la richiesta dell’assistente
linguistico. Il nostro assistente è
austriaco, ha 27 anni, si chiama Roland Schadl, è un’insegnante non ancora
in ruolo e in Austria lavora in un centro di accoglienza per ragazzi con
disagio familiare, a Graz. E’ venuto in Italia con la moglie, una figlia di
due anni e mezzo e un bambino di cinque mesi.
Ha lavorato nelle nostre scuole da febbraio a giugno, per tre mattine la
settimana.
L’assistentato linguistico è
promosso dai Ministeri dell’istruzione europei e dalla Commissione Europea
con un duplice scopo:
-
dare agli assistenti, che sono insegnanti, di
solito di lingue, nel periodo di formazione iniziale (neo laureati o
prossimi alla laurea), la possibilità di conoscere i sistemi scolastici
europei, di migliorare la loro conoscenza delle lingue, di fare pratica
didattica
-
dare alle scuole che li accolgono:
- un supporto per la realizzazione dei progetti
Comenius di parternariato scolastico,
- la possibilità di conoscere la realtà
culturale del paese di origine dell’assistente, in questo caso l’Austria
- la possibilità
da parte degli studenti di avere un approccio con la lingua materna
dell'assistente, nel nostro caso il tedesco, e migliorare le
competenze in altre lingue delle quali l'assistente abbia conoscenza
approfondita, nel nostro caso l'inglese.
Perciò il nostro assistente, che sa l’inglese e conosce abbastanza bene
l’italiano, ha svolto le seguenti attività:
-
presentazione della propria lingua materna, offrendo agli alunni la
possibilità di un rapporto esplorativo con una seconda lingua straniera, da
svilupparsi sul piano della sonorità, della conoscenza di alcune parole,
brevi frasi, giochi e canzoni.
Lo scopo principale non è stato quello di insegnare la lingua, ma di far entrare i
ragazzi in un’ottica di cittadini di un’Europa davvero unita, pur nella
valorizzazione delle diversità linguistiche e culturali,
-
presentazione
del proprio paese di origine, sotto l'aspetto ambientale, delle tradizioni,
della vita quotidiana, stimolando l'interesse degli alunni e la loro
curiosità culturale,
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supporto alle attività connesse al progetto Comenius
di parternariato scolastico che coinvolge le classi terze e quarte della scuola
elementare di Rignano, di cui il tedesco è lingua veicolare insieme
all'inglese,
-
supporto durante il meeting del citato progetto Comenius, che si è tenuto presso la nostra scuola dal 18 al 22 maggio 2005,
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breve corso rivolto alle insegnanti, in particolare a chi coinvolto
nel progetto Comenius, per migliorare la competenza nella conversazione in
lingua inglese.
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