Quadri familiari: la scatola dei ricordi

I bambini sono stati invitati a portare a scuola una scatola speciale per loro contenente alcuni oggetti della loro vita e a presentarla al gruppo.

La mia scatola ha molti significati: non solo era la valigia della mia bisnonna, che ha 150 anni ed è rivestita di pelle finta e cartone ( la usavano i poveri durante la guerra) ma è stata anche la mia prima valigia da viaggio.
Una sera volevo andare a dormire dalla nonna per forza, mi impuntai e preparai tutte le cose nella mia valigia.
Dopo un po’ che piangevo, perché non volevo addormentarmi, chiamarono il mio babbo da lavoro.
Doveva andare a Firenze e così mi portò a Bagno a Ripoli dai miei nonni.
Dentro la mia valigia ho messo una scimmia ( il mio animale preferito) che si chiama Elisabetta, me lo ha regalato la tata della mia mamma, Iolanda, quando avevo tre anni; ho messo anche un vestitino che ho indossato per il mio compleanno di 4 anni e poi foto di me e di mio fratello.

Elena

Una bambina presenta i suoi oggetti

La scatola non mi ricorda niente, ma quello che c’è dentro sì.
C’è una cosa molto speciale, l’unico regalo che mi ha fatto Nunzia, la mia amica del cuore. Nunzia per la sua comunione, mi ha fatto un regalo, che mi è piaciuto molto. Sembra una bambina che prende l’ostia in mezzo a punte che sembrano ghiaccio, ma in realtà è vetro. Nella mia scatola ho messo quasi tutti i disegni che ho fatto alla mamma. Nella mia vita ho vinto solo una medaglia, quella di basket, non è molto, ma neanche poco.

Nikoleda

Un bambino presenta i suoi oggetti

Il ricordo che mi è piaciuto di più è stato il biberon.
Il biberon mi è piaciuto molto perché quando dovevo andare all’asilo prendevo i capelli della mamma e glieli accarezzavo perché erano morbidi e mi sentivo coccolato.
La scatola era della mia nonna che me l’ha regalata per metterci le figurine però poi ci ho pensato e ho messo dentro tutti i miei ricordi, perché quella scatola mi ricorda la scatola di un tesoro.

Erminio

Nella mia scatola ho messo una lettera che mi ha scritto mia sorella.
Un giorno la mia mamma mi ha fatto leggere una lettera che mia sorella aveva scritto per me appena nata.
Questa storia racconta di una bambina mentre aspettava che le nascesse una sorellina .
In questa storia racconta come avrebbe voluto la sorellina; con capelli mossi e neri, occhi scuri e che praticasse piscina.
Secondo me mia sorella ha scritto questa storia perché mi voleva far capire che era contenta di non essere più figlia unica e di avere una sorellina.

Chiara

indietro