Emozioni dentro e fuori dall'acqua
Febo ritrova il branco

 

Eccoci qui, di nuovo in piscina, pronti ad aiutare Febo a ritrovare la sua mamma e tutto il branco.
Questa è l'ultima possibilità che abbiamo, perché le riserve di grasso delle balene sono terminate e il capo branco ha deciso che a fine giornata le ricerche dovranno finire e il branco ripartire verso sud.

Per fortuna la stella Albireo ha deciso di aiutare il piccolo balenottero disperso, si è staccata dalla costellazione del Cigno ed è scesa in mare trasformandosi in stella marina.

il tuffo della stella

Per aiutare Albireo facciamo il viaggio dal cielo al mare insieme a lei: braccia e gambe aperte ci tuffiamo in acqua.

il tuffo della stella

la stella marina

Ora Albireo è una stella marina e deve imparare a vivere nell'acqua, proviamo a galleggiare come una stella, prima a pancia in su e poi a pancia in giù

Albireo si è appoggiata sulla schiena di Febo e lo guida verso il suo branco, il viaggio è lungo e ci vuole molto coraggio per affrontarlo.
Ormai le riserve di grasso son finite e noi non abbiamo più la cintura che ci tiene a galla, dobbiamo percorrere tutta la vasca e andarcene dal lato in cui si tocca.
Ognuno di noi ha una tavoletta su cui appoggiare le braccia, nuotiamo con le pinne della coda, però stiamo sempre vicini al bordo e gli istruttori ci stanno accanto.

il lungo viaggio verso nord

il canto delle balene

Finalmente tutti siamo arrivati nelle acque alte,
è assolutamente vietato lasciare il bordo.
Con la faccia sott'acqua lanciamo il nostro richiamo, il canto delle balene,
e il branco ci risponde!
Siamo riusciti a riportare Febo tra le pinne della sua mamma!

Per festeggiare, Febo,
la sua mamma e tutto il branco fanno due giri di spettacolari tuffi di testa

tuffo di testa

prima nel cerchio

tuffo di testa

tuffo di testa

e poi tra le onde.

Secondo me il momento più difficile è stato...

tuffo

... quello con la tavoletta,
io non ho mollato
perché credevo di farcela
e ce l'ho fatta.

... l'ultimo tuffo con le onde, mi son fatta coraggio
e ho continuato questa avventura bella.

tuffo

si nuota

 

... fare il tuffo di testa perché era la prima volta e non lo sapevo fare e poi credevo che nell'acqua alta non sarei riuscita a nuotare perché non toccavo. Ho detto dentro di me che non poteva succedere perché quelli della piscina che erano dentro l'acqua mi avrebbero ripreso e allora ho provato.

 

... tutta la piscina con la tavoletta,
l'ho passato perché avevo coraggio
ed ero vicino alla fine.

in acqua

nel cerchio

... l'ultimo tuffo di testa, ho visto gli altri bambini farlo e sono stati loro a darmi coraggio.

... sono stati un po' tutti, perché ho appena iniziato, ma la mia maestra di piscina mi ha dato coraggio allora io ho pensato di farcela.

... il tuffo fra le onde perché era difficile passare, l'ho superato perché io sono resistente.

... il tuffo a testa in giù,
poi ho pensato "mica sono una frana"
e quando l'ho fatto mi hanno detto
che ero stata brava.

tuffi

si nuota

il momento più intrepido
è stato quando mi sono tuffato
e sono andato in fondo,
non avevo paura all'inizio
ma quando ero in acqua un po'.
... tuffarsi fra le onde, ma io non avevo per niente paura delle cose che si è fatto.

... il tuffo fra le onde è stata la cosa più coraggiosa ed emozionante, lì ho tirato fuori tutto il mio coraggio, ma alla fine ce l'ho fatta.

... andare con la tavoletta nell'acqua più grande, ma mentre stavo andando mi tenevo al bordo e cominciavo a non avere più paura.

tuffi

si nuota

... il tuffo a stella, perché mi faceva paura tuffarmi toccando di schiaffo l'acqua con la pancia e la faccia, ma poi ce l'ho fatta perché ero quasi in fondo alla fila e vedendo gli altri che ci riuscivano quando è stato il mio turno mi sono tuffato venendo fuori dall'acqua vincitore contro la mia paura.

... avevo un po' di paura ma ho visto gli altri, ho provato e ce l'ho fatta.

ho avuto paura di sbagliare un esercizio

per me è stato tutto facile, la cosa in cui mi sono dovuta impegnare un po' di più è stato il tuffo a stella, perché non era facile tuffarsi con gambe e braccia aperte, però mi sono incoraggiata e ce l'ho fatta.

io non ho paura di niente, a parte di andare sott'acqua, perché credevo di smettere di respirare.

... tuffarsi in acqua, allora ho avuto il coraggio di tuffarmi nell'acqua davanti ai miei compagni.

... buttarsi a stella, però non avevo paura nessun momento mi ha fatto paura, è stato bello perché era una cosa nuova. 

nel cerchio

indietro