Il piacere della lettura

L'importanza di avvicinare i bambini fin da piccoli alla scoperta del libro ha fatto sì che nel nostro Circolo siano state promosse, in questo e negli anni passati, varie iniziative di animazione alla lettura, realizzate a livello delle singole classi dalle insegnanti  e a livello di Circolo con la collaborazione di operatori nell'ambito del Piano Integrato di Area.

La strategia di fondo è quella di promuovere l’avvicinamento affettivo e intellettuale ad un libro ben definito, di scoprirne le componenti, come nasce, come si sviluppa al suo interno la trama, come interagiscono tra loro i vari personaggi...

Con l’attività di animazione alla lettura ci proponiamo di:

• sviluppare la curiosità verso il libro sia come oggetto, che come fonte di suggestioni e sorprese
• incrementare la percezione della diversità tra le varie tipologie di libri, la capacità di sapersi orientare per selezionare ciò che risponde meglio ai propri interessi
• sviluppare il piacere del leggere.

La novità di quest'anno è stata quella di coinvolgere i bambini più piccoli (classi seconde) in attività stimolanti ai fini del loro avvicinamento alla lettura fin dall’inizio del loro percorso scolastico.

Si sono realizzati pertanto una serie di Laboratori di Animazione alla Lettura rivolti agli alunni di tutte le classi seconde del Circolo, nei quali si è giunti alla costruzione di un libro in cui il testo è inventato dai ragazzi e le illustrazioni sono create dall’illustratore contemporaneamente all'invenzione della storia.

I laboratori sono stati condotti dall’illustratore-scrittore Daniele Nannini e si sono adeguati alle realtà e proposte delle varie classi; le classi più numerose hanno avuto l’opportunità di incontrare l’esperto per tre volte, mentre per le classi più piccole l’attività si è conclusa con due incontri.
In alcuni casi l’attività ha preso spunto dalla lettura di libri e si è sviluppata rielaborando le storie in essi narrate, in altri gli stimoli dell’operatore e la creatività dei bambini hanno prodotto racconti fantasiosi, in altri ancora l’attività  è stata centrata sulla rielaborazione di storie inventate dagli stessi bambini.

In tutte le realtà, è risultata comunque un’esperienza stimolante e fresca che gli alunni hanno vissuta con molta partecipazione ed entusiasmo.

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