Ormai da tempo nelle scuole del
Circolo Didattico di Rignano sull'Arno si svolge l'attività dei
"Topi di biblioteca". Ogni anno i genitori disponibili creano
percorsi di animazione alla lettura, concordati con le insegnanti, rivolti ai bambini della propria
classe. Temi e argomenti sono vari e variabili, l'unico vincolo è
che abbiano un'attinenza con il libro, con la lettura.
E' così che
per qualche mese i volontari si ritrovano nei locali della scuola o
del Comune per vagliare argomenti, scegliere letture, scrivere
copioni, creare scenografie e costumi, con un lavoro che si svelerà
soltanto verso la fine dell'anno scolastico in uno spettacolo-sorpresa e che vede come spettatori i bambini della classe.
Durante questo anno scolastico i genitori "Topi di biblioteca" delle classi prime di Rignano hanno
lavorato sulla fiaba dei fratelli Grimm "I musicanti di Brema" e,
con un'opera di libera rielaborazione, hanno scritto il copione de
"I musicanti di Rignano", spettacolo musicale proposto con le ombre
cinesi in cui un narratore ed un cantastorie si alternavano nel
racconto.
Il taglio musicale, predominante nell'opera, ha avuto il grande
vantaggio di coinvolgere attivamente i bambini che, nel periodo
precedente la rappresentazione, hanno costruito i propri strumenti
musicali, e che hanno partecipato allo spettacolo non solo come
spettatori ma anche come musicisti e cantanti.
Lo spettacolo è tratto dalla celebre favola dei fratelli Grimm e
racconta le avventure di un cane, di un gatto, di un asino e di un
gallo che fuggono dai rispettivi luoghi di vita e si incontrano per
ricominciare una nuova esistenza che permetta loro di vivere
serenamente.
I temi principali dello spettacolo sono la solitudine, la speranza e
il valore dell’amicizia, in un contesto fantastico, con
musiche eseguite dal vivo, in cui le storie dei quattro amici si
intrecciano nell’unico sogno di un avvenire migliore.
Ciascuno si lamenta delle fatiche di una vita davvero bestiale: la
solitudine e le legnate, la fame e le catene, il topo da acchiappare
e le strade da attraversare, il chiasso del pollaio e la paura
dell’arrosto…
Tra tutti questi problemi a poco a poco si fa strada un sogno:
Rignano.
Così comincia l’avventura dei quattro. Ed eccoli per le strade del
mondo a cantare e suonare finché non li coglie la nostalgia di casa.
E come in ogni fiaba che si rispetti ecco apparire una casetta che
offre un sicuro rifugio per la notte che arriva. Ma è destino che la
notte non sia tranquilla perché anche una banda di sconclusionati
gangsters di città ha deciso di utilizzare la casa come rifugio e
nascondiglio del bottino.
Tema dello spettacolo è la solitudine ma anche l’amicizia e la
speranza di arrivare insieme alla meta. Una meta non solo geografica
ma da ricercare nel proprio cuore.
Gli obiettivi sono:
- Promuovere l’amore per la lettura
- Formare un lettore partecipe, consapevole e cooperante
- Comprendere la struttura di una fiaba
- Sviluppare le capacità di comprensione e produzione linguistica
- Descrivere ed interpretare emozioni e sentimenti
- Definire ed interpretare ruoli
- Trasformare un vissuto fantastico in operatività
Il lavoro è poi proseguito in classe nei giorni successivi
allo
spettacolo con un'analisi della struttura del racconto individuando
i personaggi, principali e secondari, gli ambienti e gli oggetti ed
estraendo i momenti salienti della fiaba disposti in sequenza.
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