Media Education - Noi e la televisione
Analisi di un programma televisivo

 

4) Analisi del linguaggio

  •  A scuola è stata visionata un’altra puntata del telefilm “Tutto in famiglia”, focalizzando l’attenzione in modo particolare sul linguaggio verbale, cercando di coglierne le particolarità soprattutto dal punto di vista grammaticale e sintattico.
  • Sono stati trascritti alcuni dialoghi, usando il fermo immagine
  • I ragazzi, divisi in gruppi, hanno lavorato con le trascrizioni dei dialoghi: li hanno drammatizzati, poi ogni gruppo ha scritto le sue osservazioni dal punto di vista linguistico sul dialogo che aveva ricevuto.
  • Le opinioni sono state  puntualizzate e sintetizzate  in una discussione collettiva. Si è concluso che le caratteristiche del linguaggio evidenziate denotano che i dialoghi sono piuttosto poveri, ma molto semplici da capire e seguire e, assieme alle altre caratteristiche precedentemente osservate relativamente alla comunicazione verbale e non verbale, hanno lo scopo di far ridere gli spettatori.

 

OSSERVAZIONI SUL LINGUAGGIO DI ALCUNI DIALOGHI DELL’EPISODIO
“BLACK OUT” DEL PROGRAMMA “TUTTO IN FAMIGLIA” 


- Frasi brevi e semplici,  solo alcuni discorsi di Michael sono frasi complesse, con diversi predicati, più lunghe  e ricche (periodi)

- Molte frasi interrogative ed esclamative

- Molte esclamazioni (Wow! Oh! Ah! Ehi! Ok!...)

disegno di un personaggio: Michael

disegno di un personaggio: Janet

- Discorsi ironici, il personaggio in realtà pensa il contrario di quello che sta dicendo

- Presenza di giochi di parole (pulcina = piccola pulce, tormento = mento del toro)

- Parole piuttosto offensive nei dialoghi (scemo, idiota)

 

- Espressioni infantili usate anche dagli adulti

- Similitudini per descrivere i personaggi

- Ripetizioni di espressioni  e frasi.

- Uso di diminutivi e vezzeggiativi (grandina, storiella, rotondetta…)

disegno di un personaggio: Junior