Life skills - Diari di scuola
Scuola primaria di Rignano sull'Arno
Classi III A/B -
Anno Scolastico
2013/2014
Compagni di banco
da “Insieme sappiamo” a “Compagni di
banco”
Situazione iniziale:
In cerchio: verbalizzazione da parte degli alunni del lavoro fatto prima
delle vacanze natalizie, presentato nell’azione Insieme sappiamo, e
valutazione individuale della piccola responsabilità assunta.
Aspetti della capacità di relazioni interpersonali da promuovere:
Autonomia nella scelta del posto in aula.
Scelta dei compagni cui sedersi vicino, nella prospettiva complessiva di
giungere ad accordi che siano soddisfacenti per tutti.
Assunzione di responsabilità nel rispetto di momenti gioco/ momenti
lavoro indipendentemente dalla relazione con i vicini di banco.
Importanza della realizzazione di una scelta in autonomia dall’adulto.
Consapevolezza della fiducia che le insegnanti ripongono nelle capacità
di attivazione degli alunni rispetto ai suddetti obiettivi.
Primo momento finalizzato all’attuazione del lavoro:
L’insegnante propone un’assunzione di responsabilità di maggiore portata
sottolineando la fiducia da tutti riposta nelle capacità del gruppo e,
parallelamente, l’impegno ad essa connesso.
Spiega le modalità di attuazione della “insalata”:
- ogni alunno sceglie un posto in aula,
- l’insalata viene effettuata settimanalmente,
- ad ogni insalata ciascun alunno deve sempre cambiare banco e cambiare
compagno/i vicini di banco.
Ciascuno si esprime in merito e dichiara la propria disponibilità o meno
a condividere l’azione e le sue regole.
Osservazioni:
Durante il cerchio un alunno lamenta la sfortuna del compagno assente
che non potrà scegliere cui, quindi, rimarrà posto solo vicino agli
alunni meno richiesti della classe.
Nel momento dell’azione tutto si svolge con calma e senza
accaparramenti.
I ragazzi sono entusiasti.
Solo un bambino non è soddisfatto, lamenta la sua situazione e la
scorrettezza degli altri, i compagni trovano una soluzione per
accordarsi senza che l’insegnante debba intervenire.
Seconda azione finalizzata all’attuazione del lavoro:
In cerchio verifica e valutazione della prima Insalata.
Alcuni alunni nutrono perplessità sulla capacità di alcuni compagni di
rispettare l’impegno assunto.
Si discute in merito, si decide di accordare sostegno e fiducia e di
continuare l’esperimento.
Osservazioni:
Lo scambio dei posti si svolge con calma senza corse, zuffe o
accaparramenti.
Ci sono contrattazioni, cambiamenti e accordi.
Purtroppo un alunno promette ad un compagno di sedersi accanto a lui
senza la minima intenzione di farlo e lo delude.
L’insegnante osserva, dopo un po’ quattro alunni si dichiarano senza
posto, i quattro posti disponibili sono vicino ai bambini meno
richiesti.
Per tutto l’intervallo una bambina manovra per non sedersi vicino ad un
compagno a lei poco gradito, nessuno è disposto ad accettare le sue
proposte di scambio.
Anche se durante la settimana non tutti sanno sostenere la
responsabilità assunta, in molti si sforzano.
La motivazione è molto forte. I bambini sono soddisfatti.
Successive azioni finalizzate all’attuazione del lavoro:
L’insalata continua nei mesi successivi fino al termine dell’anno
scolastico.
L’insegnante dà un tempo d’inizio e di fine di ciascuna insalata.
L’azione viene svolta in autonomia dagli alunni.
L’insegnante interviene solo in extremis cercando di coinvolgere la
classe nella soluzione dei casi più controversi.
Osservazioni:
Lo scambio dei posti si svolge con relativa calma, alcuni accordi
vengono presi prima dell’inizio dell’azione.
Ci sono contrattazioni, cambiamenti e aiuti reciproci.
Dopo alcune settimane dall’inizio dell’azione le possibili combinazioni
si stanno facendo più difficili, richiedendo una maggiore componente di
accordo a livello del gruppo.
Ci sono alunni che rinunciano ad un posto ambito per permettere ad altri
di trovare una soluzione a questo calcolo combinatorio sempre più
complesso.
La classe è numerosa quindi l’azione si fa matematicamente interessante.
Chi più chi meno, gli alunni si sforzano di sostenere la responsabilità
assunta.
Nascono nuove inattese amicizie da abbinamenti che le insegnanti si
erano sempre guardate bene dal comporre finché era loro competenza la
mappa dei posti.
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