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  I problemi di Lalaina

Il primo messaggio

Un giorno, attraverso il computer, ci è arrivato il messaggio di un bambino di nome Lalaina, che vive molto lontano, in Madagascar. Ci ha raccontato che ha una nuova maestra di matematica, che gli dà problemi un po' strani  e complicati e ci ha chiesto se volevamo aiutarlo  a risolverli.

Salama amici,
ancora non ci conosciamo, ma provvedo immediatamente: io sono Lalaina.
Vi scrivo da una terra molto lontana, una grande isola nell’oceano Indiano: il Madagascar. Vi scrivo da Beghido, un piccolo villaggio sul fiume Tsiribina. Vivere qui è bellissimo. Durante questo lungo periodo di vacanze della stagione secca, gioco insieme agli altri bambini tutto il giorno all’aria aperta.

Nelle acque scure del nostro grande fiume, stando molto attenti ai coccodrilli, sguazziamo senza sosta, mentre le mamme lavano i panni e i papà lavorano nelle risaie o nella fabbrica di tabacco; nel pomeriggio ci riuniamo all’ombra di un albero e, al ritmo di una batteria costruita con le bottiglie di plastica, balliamo e cantiamo.Tra pochi giorni riprenderanno le lezioni in una scuola bianca e verde nuova di zecca!
E questa non è l’unica novità. Ho saputo che, da Miandrivazo, tra pochi giorni arriverà una maestra molto brava, Madame Rasoa, appassionata di matematica, che sfida i suoi alunni con problemi divertenti. Io, però, ho paura di non farcela da solo, con numeri e figure sono un po’ una schiappa.

Non è come tuffarsi nello Tsiribina! Vi andrebbe di darmi una mano?

Avrei tante cose interessanti ancora da raccontarvi, per esempio sugli animali che vivono solo qui (conoscete il sifaka?), o sui mitici baobab, per non parlare delle tante leggende della mia terra…
Mi piacerebbe molto diventare vostro amico.


Se accettate di aiutarmi vi devo dare alcuni consigli:
1. So che Madame Rasoa assegna dei problemi abbastanza difficili, forse troppo
per una sola persona, quindi formate un gruppo di tre o quattro compagni.
Scegliete bene con chi lavorare perché io chiederò più volte il vostro aiuto.
2. date un nome al vostro gruppo in modo che io vi possa sempre riconoscere
3. avete un esperto in classe, la vostra insegnante: chiedetele aiuto se non capite
il significato di qualche parola.
4. mandatemi in fretta le vostre risposte. Le aspetto con ansia
Per ora…misaotra (grazie) e a prestissimo!!!
Il vostro amico Lalaina

Noi abbiamo accettato di aiutare Lalaina, così ha continuato  a scriverci e ci ha mandato cinque problemi.
Ogni volta abbiamo provato a risolverli discutendo e lavorando in gruppo e abbiamo mandato le risposte a Lalaina. Ogni volta lui ci ha scritto di nuovo per dirci il suo parere sulle soluzioni trovate dai gruppi: alcune erano giuste, altre erano da controllare e correggere.

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