- Argomento: percorso interdisciplinare di educazione al gusto
- Contesto: il percorso fa parte di una
serie di attività realizzate nell'ambito dell'educazione alimentare,
alcune delle quali sono documentate nel sito della scuola:
Spuntini
alla frutta e
Assaggi di
verdura
- Classi coinvolte:
le due classi prime, a moduli,
della scuola di Rignano sull'Arno (49 bambini in totale)
- Durata: da
febbraio al termine dell'anno scolastico
- Collaborazioni:
il percorso comprende alcune attività previste dal progetto di
Educazione alla salute promosso dalla ASL, in collaborazione con il
Comune e il pediatra di zona.
- Ambiti disciplinari:
Educazione alla salute, educazione scientifica, lingua italiana,
storia, arte e immagine
- Settore del POF
collegato: Educazione alla salute
- Obiettivi
Educazione alla salute
- Conoscere il proprio corpo e i propri bisogni
- Riflettere sulle proprie abitudini alimentari
- Conoscere i comportamenti adeguati per il mantenimento della buona
salute
- Promuovere abitudini alimentari sane ed equilibrate
Scienze
Osservare, porre domande, fare ipotesi e verificarle:
Osservare utilizzando i cinque sensi
Classificare in base a criteri dati o individuati
Rilevare problemi in situazioni strutturate e non, collettivamente o
a piccoli gruppi.
Formulare ipotesi
Verificare ipotesi
Verbalizzare oralmente, graficamente o per iscritto le conclusioni
raggiunte.
Lingua italiana
Costruire situazioni comunicative nelle quali sia possibile fare
esperienza diretta di varie modalità di uso della lingua parlata:
ascoltare per ricavare informazioni ed istruzioni di lavoro; parlare
per raccontare e raccontarsi e per condividere idee, esperienze,
opinioni.
Raccontare vissuti in forma scritta, seguendo una traccia di
riferimento.
Ascoltare, comprendere e rielaborare storie e lette dall'insegnante.
Leggere semplici testi per ricavare informazioni e verificare
ipotesi
Storia
Riordinare gli eventi del proprio vissuto, di un racconto o di una
storia individuando il prima e il dopo.
Comprendere e ricostruire successioni temporali
Collocare nel tempo le esperienze vissute
Ricostruire successioni cronologiche cicliche
Arte e immagine
Produrre elaborati grafici attraverso l’uso accurato e creativo
di pastelli e pennarelli.
Riprodurre graficamente la realtà superando gli stereotipi.
- Metodologia,
strategie, tecniche didattiche utilizzate
Sono state affiancate attività che prevedevano l'esperienza
diretta: gioco con il materiale disponibile, giochi di
percezione sensoriale, spuntino consumato in classe, con momenti
di riflessione e metacognizione: conversazioni guidate, riflessioni
su esperienze personali e su letture-stimolo, formulazione di
ipotesi e loro verifica
- Fasi di lavoro
1) Il Draghetto Ebby
- Lettura
e discussione sulla storia “Il Draghetto golosone”: individuazione
di comportamenti alimentari corretti e non. Rielaborazione scritta
(racconto, riflessioni, riordino sequenze) e illustrazione.
- Quando mangiamo? Individuazione dei pasti e loro
collocazione nella giornata. Concetto di ciclicità: realizzazione di
una striscia, che viene poi chiusa ad anello con la collocazione dei
pasti nei momenti della giornata.
- Cosa mangiamo? Cartellone murale: ogni bambino scrive e
disegna in un riquadro ciò che ha mangiato nei vari pasti di una
giornata. I riquadri vengono attaccati su una grande tabella a
doppia entrata murale: in orizzontale i nome dei ragazzi, in
verticale i pasti, in modo da poterne fare sia una lettura
sincronica che diacronica.
- Perché
mangiamo? Individuazione delle principali funzioni
dell’alimentazione attraverso la formulazione di ipotesi e la
lettura del libro “Nutrirsi come”
2) Merende speciali
- Come previsto dal progetto di Circolo di Educazione alla
salute e comunicato alle famiglie anche attraverso un incontro con
il pediatra, negli ultimi tre mesi di scuola la merenda di metà
mattina viene fornita per due settimane al mese dalla mensa
scolastica: una settimana frutta e una settimana biscotti secchi e
fette biscottate con miele e marmellata.
- Registrazione in una tabella settimanale delle merende
consumate.
- Conversazioni
sull’esperienza.
- Scrittura individuale di commenti e riflessioni.
3) Osserviamo con i sensi
- Individuazione dei cinque sensi e degli organi di senso.
- Giochi vari per la percezione sensoriale e l’arricchimento
lessicale.
4) Il cuoco Charlie
- Uso del pupazzo “Charlie, lo chef del mangiar sano”, della linea educational Tolo della
ditta Lego (ricevuto in donazione per aver collaborato alla
traduzione delle schede didattiche in italiano), completo di vari accessori e schede didattiche
- Gioco libero
- Conversazioni
scaturite dalla compilazione delle schede didattiche, relative a una
prima classificazione, alla quantità e qualità dei cibi.
- Stesura
individuale di un menù ideale, valutazione collettiva dei menù e
attribuzione di un punteggio, in base ai semplici requisiti
nutrizionali individuati
- Produzione di testi individuali seguendo uno schema
suggerito:
" Io ho
cucinato" e "Gusti e disgusti" (cibi preferiti e cibi che non
piacciono)
- Punti di forza
Il percorso è risultato particolarmente motivante e coinvolgente
per i bambini, perché strettamente legato al loro vissuto (le
abitudini alimentari, i gusti, la merenda a scuola), per il processo
di identificazione e il legame affettivo con i personaggi del
draghetto e del cuoco, per il coinvolgimento attivo nei giochi di
percezione sensoriale.
- Strumenti didattici
- i pasti nella giornata
- scheda di comprensione e rielaborazione della storia del
draghetto
- scheda di percezione sensoriale: il gusto
- scheda di percezione sensoriale: l'olfatto
- schede attività Cuoco Charlie
- schema di riferimento per la produzione dei testi
- Bibliografia
Ambrogi , Calamai, Marasco, Parenti - "Nutrirsi come" -
Ed. Giunti Nardini
- Sitografia
La storia del Draghetto golosone è tratta dal sito
Fantavolando
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