Tre chicchi di grano
La lettera

“Se ogni cosa …."

Si cresce quando si smette di ripetere, quando si smette di avere bisogno delle certezze per andare avanti, si cresce quando si smette di confondere le abitudini con la verità.

Si cresce quando al tramonto si riesce ad aspettare l’alba, si cresce quando si ha la forza di cercare la bellezza dove non l’abbiamo ancora vista, si cresce con il coraggio dello stupore.

Odore dei campi di giugno, colore dorato dei giorni più lunghi, rumore di vita tra le mani, calore che pigia sul viso ed entra nel cuore.

Non abbiamo mai pensato alla paglia: al suo odore, al suo colore, al suo rumore, al suo calore, alla sua utilità. La paglia ha sostenuto i nostri sogni, le nostre speranze, ma anche 8 000 000 di chicchi di grano.

Chi ha conservato la paglia? Dove è andata a finire?

In una valle scavata da fiumi antichi e da piogge lontane, in quell’orto illuminato da un sole che tramonta presto, coperto da strane e appuntite montagne, braccia forti e cuori che sanno crescere hanno conservato la paglia e all’arrivo dell’inverno l’hanno stesa sulla terra come una calda coperta.

Ora la paglia ha smesso di sostenere, copre.

Tornerà il momento di lavorare la terra, vangarla, e allora la paglia smetterà di coprire e si trasformerà in terra, nella terra. Si può smettere di pensare che il grano si può solo seminare sempre di più . . . e sempre di più . . .

Ora il grano è così abbondante che rischia di diventare troppo e inutile. Ma inutile e sprecato diventa tutto ciò per cui non si sa immaginare un nuovo uso, una trasformazione.

Sarebbe bello se provaste a:

  • Distinguere anche nel grano la parte da rinnovare con la semina da quella che va  trasformata.
  • Scoprire in quanti modi si può trasformar il grano incontrando chi fa questo come lavoro ( mugnai, fornai, pastai . . . ).
  • Scoprire che il lavoro dei grandi può essere la trasformazione dei sogni magici dei bambini.
  • Vedere la ricchezza non nell’abbondanza ma nello scambio.
  • Riconoscere negli eventi della vita momenti di trasformazione.
  • Accettare che tutte le trasformazioni hanno bisogno di un nostro aiuto per maturare bellezza (seme, speranza, paglia, concime).
  • Pensare che ognuno di voi trasforma la propria vita e la vita degli altri.
  • Essere fieri di voi . . .