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Il grano ha bisogno di protezione, ci vuole un recinto. Ogni bambino
porta a scuola un paletto, alto come lui, più un pezzo per essere
piantato.
In classe costruiamo delle girandole colorate e le fissiamo su ogni
paletto: ci vuole gioia, bellezza, allegria, colore, movimento... per
crescere bene!
Una mattina, ognuno con il suo paletto, scendiamo nel giardino e li
piantiamo: tutti insieme formano una staccionata, un recinto, un
abbraccio.
Un nonno ci aiuta a irrobustire il recinto e a renderlo stabile e forte.
Il vento soffia e fa girare le girandole, tutto magicamente funziona, il
grano non sarà mai solo, noi saremo sempre lì, a proteggerlo e a dargli
bellezza e vigore.
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La
costruzione del recinto a Rignano |
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Per
proteggere il grano nel nostro campo rettangolare abbiamo deciso di
costruire una palizzata. Avevamo a disposizione cento paletti di
legno, abbiamo deciso di mettere sui due lati corti venticinque
paletti, mentre sul lato lungo ne abbiamo messi cinquanta
(sull'altro lato lungo c'è la recinzione della scuola
dell'infanzia). Dovevamo fare un foro per terra, infilare i pali e
piantarli bene. |
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I
bambini di seconda accorrevano per mettere i paletti e noi ragazzi
di quinta li affondavamo uno per uno con il mazzuolo.
Dato che le classi seconde avevano messo la girandola in cima ai
pali, si piantava un palo delle quinte e uno delle seconde, e così
via. |
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Quando
siamo giunti in classe, guardando il recinto dalla finestra ci siamo
resi conto che era un vero e proprio capolavoro e speriamo che
frutti per il nostro grano. |
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La
costruzione del recinto a Massa |
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Oggi siamo andati a vedere se era
nato il grano e con meraviglia abbiamo visto che era spuntato.
Per proteggerlo dai bambini delle altre classi, ognuno di noi ha
piantato un palo di legno, facendo una palizzata.
Il grano ha un bel colore verde e sembra erba.
Il nostro grano sta crescendo forte e rigoglioso.
Speriamo che la terra continui a nutrirlo e che la prossima
volta sia ancora più alto.
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