Il progetto

Il progetto si è avvalso della collaborazione della Dott.ssa Mily Antonietti, operatrice del PIA per il settore ARTI APPLICATE.
Esso si articola in due percorsi: il primo verte sull'invenzione di storie, dalla scelta del personaggio fino alla costruzione di un libro tridimensionale, il secondo parte dalla lettura di una storia a cui vengono inventati e illustrati dei finali raccolti in un librone di classe.
Le attività sono state svolte da novembre a fine anno scolastico, ogni mercoledì pomeriggio a classi alterne; gli alunni, nelle varie fasi, hanno lavorato secondo modalità organizzative diverse: a classe intera, a piccolo gruppo, individualmente. 

OBIETTIVI
- Potenziare l'area dello sviluppo prossimo
- Incrementare la relazionalità
- Favorire il superamento di situazioni di disagio
- Potenziare l'autostima
- Sviluppare la creatività a livello operativo (nell'invenzione delle storie e nella costruzione  dei libri)
- Potenziare la capacità di ascolto
- Acquisire le variabili e la struttura di una storia (ambiente- protagonista- personaggi; parte iniziale- parte centrale-parte finale)
- Arricchire il lessico
- Rielaborare un testo
- Utilizzare tecniche e materiali diversi per la realizzazione di in progetto elaborato

Fasi dei percorsi

Primo percorso:

UN PERSONAGGIO... UNA STORIA
       oggetti  

 

1) scelta del personaggio

Ogni bambino sceglie fra una serie di oggetti-stimolo il protagonista della propria storia.
I bambini sono però anche lasciati liberi di attingere al loro mondo fantastico o reale per trovare il personaggio.


2) disegno del personaggio  
Il personaggio viene rappresentato graficamente: in tal modo ne emergono le caratteristiche fisiche e emotive, l'ambiente in cui si muove e alcuni degli altri personaggi

3) invenzione della storia
Si procede quindi, in un contesto ambientale ed emotivo stimolante, a inventare e verbalizzare le storie, che sono trascritte da un'insegnante.


Mily e i bambini in cerchio

4) illustrazione di ogni storia

5)  condivisione delle storie

Le storie inventate vengono rappresentate graficamente e condivise con tutta la classe.

    bambini drammatizzano  

 
6) drammatizzazione

7) manipolazione delle storie: inserimento di un mezzo magico

Durante la drammatizzazione delle storie le insegnanti propongono l'inserimento di situazioni nuove, personaggi, mezzi magici, che apportano ad ogni storia arricchimenti strutturali e narrativi.

8) riscrittura delle storie
L'insegnante riscrive la storia mentre i bambini recitano.
9) divisione di ogni storia in tre parti
A livello di classe si individuano in ogni storia le tre parti fondamentali (iniziale, centrale e finale), riflettendo sulle caratteristiche linguistiche e narrative di ognuna.
10) stesura del progetto del libro tridimensionale

Ogni bambino elabora il progetto del proprio libro di tre pagine, una per ogni parte della storia.
Precedentemente i bambini avevano avuto un primo approccio con le tecniche di animazione in tre dimensioni di immagini;
adesso scelgono i materiali che useranno e la tecnica per animare una pagina del libro.

 

11) realizzazione dei libri  tridimensionali

Si procede infine alla costruzione dei libri; i bambini sono divisi in piccoli gruppi, seguiti da un'insegnante.

Secondo percorso:

INVENTA IL FINALE

Mily legge la storia

1) lettura della storia "Quei poveri fantasmi" di G. Rodari

2) individuazione nella storia senza finale di quattro sequenze, scrittura di una breve sintesi di ogni sequenza

3) divisione della classe in quattro gruppi, illustrazione della sequenza scelta
4) ogni gruppo inventa un finale della storia
      bambini inventano il finale a gruppi


5) rappresentazione grafica di ogni finale
bambini disegnano


i bambini disegnano

 


6) condivisione di ogni finale

7) costruzione del "librone"
La storia e i quattro finali inventati vengono raccolti in un grande libro di classe

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