La decisione verde

 

Un bel giorno, decisi di vendere il mio pesce non nel mio paese, ma in un posto dove non ero mai andato, così partì.
Mentre ero in mezzo al mare, mi accorsi che per aria c’era un gabbiano che veniva verso di me e così gli chiesi se poteva indicarmi un paese dove avrei potuto vendere il  mio pesce.
Il gabbiano mi indicò un’isola che si trovava ad est ed io mi ci diressi.
Quando arrivai al luogo indicato, trovai un’isola tutta verde: i tronchi degli alberi erano di un bel verde bottiglia, i tetti delle case avevano il colore di uno smeraldo, le pareti erano verde limone e le porte e le finestre verde scuro.
Sull’isola scorrevano fiumi e torrenti verde acqua.
Io vidi un cartello, naturalmente verde, con scritto Verdonia.
Scesi dalla barca e ad accogliermi c’era una ragazza di nome Isa.
Aveva i capelli color verde mandarino, gli occhi verde chiaro, le labbra sottili e verdi come mele.
Isa rimase molto sorpresa vedendo una persona tonda e mi disse balbettando:

Isa ”Ma…ma… tu chi sei? Sei tondo! Non sei verde”.
Pescatore ” Si sono tondo e sono venuto a vendere il mio pesce!”
Isa ”Bene, lo compro, però adesso vieni da mio padre che è anche il capo della città, senza di lui non hai il        permesso di entrare dentro l’isola ”
Pescatore “Come si chiama tuo padre? No, no, fammi indovinare…si chiama Verdone”.
Isa   “Ma no, si chiama Questione”
Padre  ” Un tondo? Sei matta! Ti ho detto mille volte che non devi fare entrare nessuno se non è verde! Fallo sparire dal paese!!!"

 Il pescatore si allontana

Abitante1  “Vattene via perché sei diverso da noi!”
Abitante2  “Noi non ti vogliamo perché sei tondo e non  sei verde!”
Abitante3   “Noi non vogliamo gente straniera!”
Abitante4 ”Tu hai abitudini e religione diverse dalla nostra!”
Abitante5  ”Non ci fidiamo di quelli che sono diversi da noi!”
Abitante6  ”Non ti conosciamo e quindi abbiamo paura!”

Isa era in difficoltà: se veniva con me e lasciava il padre le si spezzava il cuore, se invece restava sull’isola era ugualmente triste nel lasciarmi andar via.
A Isa piaceva viaggiare e, anche se triste decise di venire via con me.
Dopo due giorni di viaggio un fortissimo temporale ribaltò la barca.
Entrambi cademmo in acqua e dopo un giorno di naufragio ci ritrovammo a riva.

Pescatore ”Isa, ma che cosa ti è successo? Non sei più verde!”
Isa ”Mi sono scolorita cadendo nell’acqua!”