L'evoluzione
del bambino e del pianeta
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Argomento: un laboratorio di psicomotricità per
riattraversare le tappe che l'evoluzione ha compiuto
milioni di anni fa ponendole in parallelo a quello
che ciascun individuo percorre dal momento del
concepimento fino a quando si alza in piedi ed
impara a camminare.
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Classi coinvolte: due classi terze, a moduli,
della scuola primaria di Rignano sull'Arno.
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Durata: da aprile al termine dell'anno
scolastico, con cinque interventi, in
palestra, dell'operatrice.
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Collaborazioni:
Un'operatrice, Bianca Papafava,
che ha svolto un percorso previsto dalle proposte del PIA, Progetto
Integrato di Area.
I genitori degli alunni che, settimana dopo
settimana, hanno collaborato nel ricostruire la
storia personale del proprio figlio, raccontando in
maniera molto analitica riguardo alle fasi di
lavoro.
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Ambiti disciplinari: educazione motoria,
storia,
italiano, arte e immagine.
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Settore del POF collegato: laboratori di
arricchimento dell'offerta formativa
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Motivazioni: riascoltare la memoria del proprio
corpo, sia quella
individuale che narra dei primi periodi della
propria vita, sia quella generale che parla
dell'evoluzione della collettività
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Obiettivi:
Avvicinarsi all'idea che le tappe che
l'evoluzione ha compiuto milioni di anni fa, dalla
comparsa della vita sulla terra fino all'uomo, sono
le stesse che ognuno di noi percorre in meno di due
anni da momento in cui viene concepito fino a quando
si alza in piedi e impara a camminare.
Riattraversare queste tappe facendo esperienza del
proprio corpo e delle sue possibilità di
movimento, recuperando fasi
importanti della crescita e dello sviluppo
psicomotorio.
Osservare il corpo nella specificità e
diversità di ogni essere umano, nel suo evolversi
continuo in relazione al trascorrere del tempo e
alle esigenze del momento presente.
Affrontare il concetto di durate temporali
lunghissime, cercando di renderlo più accessibile
con una rappresentazione concreta, i chicchi di
riso.
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Metodologia:
Lavoro di gruppo, l'intero gruppo classe veniva
coinvolto nelle varie attività, sia della
sperimentazione corporea, sia di conversazione, con
il conseguente impegno che lavorare con un gruppo
molto numeroso comporta: attenzione agli interventi
dei compagni, rispetto per i tempi, gli spazi e le
esigenze degli altri.
Rielaborazione individuale.
- Fasi
di lavoro
Cinque tappe, ciascuna delle quali
caratterizzata da:
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un intervento in palestra dell'operatrice,
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un'intervista, a casa, ai genitori relativa alle
prime fasi della vita di ciascun bambino
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una contestualizzazione storica
Argomenti
trattati nella fase di contestualizzazione storica: - i primi organismi unicellulari e la prima cellula
nella pancia della mamma: il mondo del microscopico
e l'origine della vita,
le prime divisioni cellulari, gli organismi pluricellulari e i primi
giorni della vita dell'embrione: la diversificazione
della vita. - pesci e vertebrati, l'ambiente acquatico in cui si
sviluppa la vita e in cui cresce l'embrione e il
feto, i primi tre mesi di vita dell'embrione e la
formazione delle ossa. - gli anfibi, il passaggio dall'acqua alla terra: la
spinta e la nascita. - i dinosauri, una parentesi della storia difficile
da paragonare con la crescita del bambino. - i mammiferi e il bambino che si sposta a quattro
zampe. - la scimmia e il bambino che cerca di alzarsi su
due gambe, l'uomo eretto e il bambino che impara a camminare.
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