L'evoluzione del bambino e del pianeta Gli uomini |
Anche oggi il professor Darvìn è tornato a proporci i suoi esperimenti. |
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lo vuotiamo e ci sono sessantamila chicchi, cioè sessantamila anni, |
immaginiamo una stanza
con quarantadue sacchetti da un chilo |
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Due milioni e mezzo di anni fa l'uomo ha imparato a camminare |
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Gli uomini | ||||||
Oggi il professor
Darvìn ci ha fatto una sorpresa,
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due milioni e mezzo di anni fa l'uomo si è alzato in posizione eretta e ha imparato a camminare su due gambe, |
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Il piccolo mammifero era stanco
ed è andato a fare merenda, noi continuiamo con i |
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Adesso sperimentiamo vari tipi
di andatura, facendoci aiutare da una musica allegra. |
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non è facile
mettersi d'accordo, |
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A casa intervistiamo i genitori
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Quando ho iniziato a camminare tenevo le braccia aperte e barcollavo. |
Io ho cominciato a camminare a tredici mesi, ho cominciato così presto perché non avevo gattonato, ma avevo il girello. |
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Ho iniziato a camminare verso un anno di vita, ero al mare, all’inizio barcollavo molto, ma anche se cadevo non mi facevo male perché la sabbia è morbida, piano piano ho preso più sicurezza e alla fine scheggiavo come una gazzella. Ho fatto fare un sacco di corse alla mamma per riprendermi dai pericoli. |
Io ero buffissima perché ogni volta che cadevo ridevo sempre e non volevo mai la mano. Poi quando ho cominciato a camminare bene andavo ad aprire tutti i cassetti. |
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Quando ho iniziato a camminare ero spaventato dalle cadute, camminavo aggrappandomi alle sedie, ai mobili e al tavolo di casa. Il mio problema più grosso erano le scale, le scendevo da seduto per non cadere. |
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Io ero un bambino piccino e magro, ho imparato a camminare a sei mesi. |
Quando ho imparato a camminare ero a Marina di Bibbona. Eravamo in una pista da ballo quando mia cugina mi ha visto attraversare la pista e così ho imparato a camminare. |
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Ho imparato a camminare ad un anno, non è stato tanto difficile, ho imparato così, piano piano, mi sono staccata dalle cose e così ho camminato. Le prime volte avevo paura di cadere, ma poi mi sono data il coraggio e ho camminato sempre di più. |
Per la mia famiglia era una gioia vedermi camminare. Quando ho cominciato a camminare non volevo più stare in collo, volevo sempre camminare da sola e non volevo neanche stare nel passeggino, perché lo volevo spingere io. |
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