Bartolomeo
Barattolomeo

 

LA CREAZIONE DI BARTOLOMEO

Intanto nel bosco tutti i folletti continuavano il loro lavoro per cercare di fermare l'avanzata dei rifiuti.
 

il lavoro nel bosco

i folletti in cerchio

Una sera il Grande Gnomo li chiamò intorno al pino maestro e si sedettero tutti in cerchio,

mentre erano lì un grande barattolo rotolò vicino al pino,
chi c'era dentro?
Bartolomeo!

il barattolo

Barattolomeo

Bartolomeo si era costruito una tromba usando un imbuto e delle mollette per il bucato.
La tromba gli serviva per farsi sentire meglio e cantava:

"Perepepè, perepepò, perepeo
presto accorrete da Barattolomeo
il folletto che ha un gran fiuto
e riconosce ogni tipo di rifiuto."

 

Barattolomeo

davanti al posto delle cose già pronte

La sua idea era di costruire un grande "Barattolomeo" con tutte le lattine attaccate insieme e poi di mettersi davanti al posto delle cose già pronte per ricordare alla gente di pensare ai rifiuti che stavano per produrre, prima di ritrovarsi sommersi.

davanti al posto delle cose già pronte

il proprietario de posto delle cose già pronte

 Il Barattolomeo ebbe molto successo, anche il proprietario del posto delle cose già pronte fece loro i suoi complimenti  e li aiutò nel lavoro.

Barattolomeo

Alle persone che avevano fatto la spesa con attenzione i folletti regalavano cibi naturali del bosco e oggetti costruiti da loro con le cose riciclate.

Barattolomeo

 

 

Adesso che questa storia è finita anche noi continueremo a far attenzione ai rifiuti, a scuola ma anche a casa.
 

Nel corridoio davanti alle nostre classi abbiamo costruito un cartellone grande come tutta la parete e ci abbiamo incollato i nostri folletti
 

il bosco e i folletti

Nei prossimi giorni andremo alla Formica.
La Formica è un posto speciale che c'è qui a Rignano, ci lavorano dei volontari, cioè delle persone che non lo fanno perché prendono dei soldi ma perché gli piace.
Tutte le persone quando hanno qualcosa che non usano più lo portano alla Formica.
I volontari della Formica prendono le cose, le sistemano e poi le rivendono a un prezzo bassissimo.
I soldi che prendono li mandano in una missione in Bolivia.
Chi vuole comperare qualcosa può andare al magazzino se gli serve una cosa grossa, come un mobile oppure andare al negozio se gli serve una cosa piccola, come un vestito, un giocattolo, un piatto o una videocassetta e lo compra.
Così le cose non vengono buttate via, ma continuano a servire alla gente, continuano a vivere.
 

Poi andremo anche a trovare gli scout di Rignano.
Anche loro hanno fatto un lavoro sui rifiuti, hanno fatto un film e ci hanno invitato ad andare a vederlo.

 

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