ANIMALIAMOCI

Scuola primaria di Rignano - classi terze

PRIMA FASE

Conversazione dopo la lettura della favola “La lepre e la tartaruga”

- La tartaruga accetta la sfida.
- E’ intelligente, si impegna, non si scoraggia.
- La lepre la “disprezza” (discussione sul significato).
- La lepre dà noia: all’inizio perché si vanta, poi durante la gara perché si mette a dormire.
- Non dorme perché ha sonno, ma per far vedere che è più brava.
- La tartaruga dura tanta fatica, è goffa, deve portare il peso del guscio.
- La tartaruga non sa se vincerà, ma ci prova, non vuole darla vinta alla lepre.
- Nessuno degli animali accetta la sfida della lepre, solo la tartaruga, che è la più lenta.
- C’è un proverbio che dice “Chi va piano va sano e va lontano”
- Anche noi possiamo fare come la tartaruga a calcio, nel ciclismo, a scuola.
- Non bisogna credere di vincere sempre perché si è veloci, bisogna continuare a impegnarci.
- La tartaruga non si arrende.
- Può essere bravo anche chi all’inizio non lo sembra.
 

Alcune rielaborazioni grafiche della favola “La lepre e la tartaruga”

 

 

Sintesi delle riflessioni individuali sulla favola “La lepre e la tartaruga”

La lepre

La tartaruga

Cosa fa?
Sfida la tartaruga.
Si vanta.
Si vanta con tutti gli animali della sua velocità.
Dice a tutti gli animali lenti che è lei la più veloce.
Si mette a ridere e a dormire.
Sfida chiunque.
Fa una gara con la tartaruga.
Fa in modo che la tartaruga si scoraggi.
Perde.

Cosa fa?
Accetta la sfida.
Ci prova.
Vince la gara.
Accetta la gara, anche se non vince ci vuole provare.
Lascia parlare la lepre, tanto non le fa nulla vantandosi.

Come è? Cosa prova?
Veloce
Impaziente
Egoista
Antipatica
Sicura di sé
Agile
Magra
Veloce, ma non vince
Dispettosa
Non è gentile.
Pensa che la tartaruga non ce la farà mai superarla.
Non ha rispetto per la tartaruga, non la conosce.
Scorbutica.
Prende in giro gli altri animali.
Pensa di essere la più veloce, ma non è molto intelligente.
Prova disprezzo per gli animali lenti.
Pensa di essere furba e intelligente, ma in realtà non lo è.
Dopo la sconfitta prova rabbia e delusione.
Pensa che la tartaruga è solo un perdita di tempo.
Gelosa perché credeva di vincere.

Come è? Cosa prova?
Tranquilla
Intelligente
Lenta
Goffa
Paziente
Grossa
Coraggiosa
Saggia
Gentile
Prova un po’ di paura perché pensa di poter perdere.
Prova fatica.
E’ lenta, ma arriva al traguardo.
E’ felice per aver vinto.
Non si aspettava di vincere.
Pensa che la lepre non è poi così veloce e che bisogna essere calmi, gentili e intelligenti per essere davvero veloci.
All’inizio prova gelosia per la lepre.

 

 

Conversazione dopo la lettura della favola “La volpe e la cicogna”

– C’è un proverbio che dice “Chi la fa l’aspetti”.
– La volpe non vuole bene alla sua amica.
– La cicogna e la volpe erano animali diversi e avevano piatti diversi.
– La volpe avrebbe potuto comprare recipienti adatti alla cicogna quando l’ha invitata a pranzo.
– Ora sono pari, si sono prese in giro tutte e due.
– La volpe poteva sovrapporre tanti recipienti e bucarli, si poteva organizzare per far mangiare la cicogna.
– Non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te.
– Si potevano prestare i recipienti.
– Quando qualcuno ti invita a mangiare ti aspetti di mangiare, la cicogna sarà rimasta male.

Domanda dell’insegnante: Che tipo di scherzo vi sembra quello fatto dalla volpe?
– Un dispetto
– Lo scherzo è simpatico, divertente.
– Lo scherzo è felice, ti fa ridere.
– Il dispetto è quando ti stuzzicano.
– Lo scherzo è da amico, il dispetto lo fa qualcuno che proprio vuole farti male, darti noia.
– Lo scherzo fa ridere tutti; il dispetto fa ridere solo chi lo fa, chi lo riceve è triste.
– A volte uno dice che voleva fare uno scherzo e che non l’ha fatto apposta, ma l’altro ci rimane male.

Domanda dell’insegnante: Cosa sarà successo dopo?
– Si sono offese tutte e due e non sono più state amiche.
– Si sono arrabbiate e non sono più amiche.
– Si sono messe a litigare.
– Può essere che hanno discusso, ma possono ritornare amiche. Basta che promettano che non si faranno più questi scherzi.
– Si possono dare un abbraccio e un bacino e tornare amiche.
– Faranno anche pace e dopo un po’ ne riparleranno e rideranno di quello che hanno fatto.

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