Bambini, oggi studieremo i piccoli esseri
che vivono sulla superficie del pianeta Terra.
Vi dirò subito che i piccoli terrestri possono avere la pelle rosa, marrone,
nera o gialla; ma mai verde. E una cosa ancora più strana: hanno due occhi e una
sola testa.
Il loro corpo è provvisto di quattro tentacoli, due corti in alto e due più
lunghi in basso. Ogni tentacolo ha in cima cinque piccole antenne articolabili.
Le antenne dei tentacoli superiori possono piegarsi formando dei formidabili
artigli.
I piccoli terrestri hanno la testa coperta da una leggera peluria, assolutamente
insufficiente per proteggerli dal freddo. Così sono costretti a usare il pelo di
strani animali chiamati pecore.
Quando vengono al mondo i piccoli terrestri si nutrono solo di latte, che
assorbono attraverso
un buco che si trova nella parte bassa della faccia. Appena hanno finito questa
operazione, bisogna battere leggermente la loro schiena per evitare che il latte
li faccia esplodere.
Parecchie volte al giorno il corpo dei piccoli terrestri emette una sostanza
puzzolente. Così, per evitare che sporchi tutto in giro, lo si avvolge in un
panno o in una carta, controllando bene che l'imballaggio sia ermeticamente
chiuso.
Nel corso della giornata i piccoli terrestri si rotolano volentieri nella
polvere. Allora bisogna infilarli in un recipiente di plastica pieno d'acqua
calda.
(Jeonne Willis, Tony Ross, "Il dottor Korgol: il grande libro dei cani
terrestri, Edizioni EL)