Il racconto della storia
I bambini individuano le sequenze della storia e la rielaborano... 
C'era una volta una bambina di nome Dorothy. Viveva con lo zio Enrico, zia Emma e il suo cane Toto in una fattoria del Kansas.     

Un giorno arrivò un ciclone, sollevò la casa e la trasportò tra le nuvole. Dorothy, che era dentro con il suo cane Toto, si addormentò cullata dal vento.
Dorothy si svegliò quando la casa atterrando schiacciò la malvagia strega dell'Est. Era arrivata nel paese di Oz dove la fata buona le diede il benvenuto.

La fata buona consegnò a Dorothy le scarpette fatate della  malvagia strega dell'est.      

   
   
Con le scarpette d'argento si incamminò nel bosco. Cercava la città degli smeraldi per incontrare il Mago di Oz che l'avrebbe aiutata a risolvere il suo PROBLEMA: "TORNARE A CASA"

Il suo amico Toto la seguiva scodinzolando felice.
Dorothy strada facendo incontrò l'omino di paglia, anche lui aveva un "PROBLEMA": "DESIDERAVA UN CERVELLO". Insieme continuarono il viaggio

Incontrarono un omino di latta. Anche lui aveva un "PROBLEMA": "DESIDERAVA UN CUORE". Anche lui si unì al gruppo.
Strada facendo incontrarono il leone codardo. Anche lui aveva un "PROBLEMA": "TROVARE IL CORAGGIO". Tutti insieme continuarono il cammino verso la Città di Smeraldo. 

Cammina cammina, finalmente arrivarono

nella Città di Smeraldo, dove tutto era verde.

CHE MERAVIGLIA!!
Furono ricevuti dal Mago di Oz. Il Mago disse che avrebbe risolto i loro problemi se avessero ucciso la malvagia strega dell'Ovest.

La strega prese prigioniera Dorothy nel suo castello. La strega aveva tanta paura dell'acqua perché sapeva che le sarebbe bastato toccarla per sciogliersi e sparire per sempre. Dorothy riuscì a liberarsi e a liberare i suoi amici, tirando un secchio pieno d'acqua addosso alla strega che svanì nel nulla!
Il Mago di Oz mantenne la promessa e RISOLSE TUTTI I PROBLEMI

-Aiutò Dorothy e Toto a tornare a casa

-Donò un cervello allo Spaventapasseri

-Donò il cuore all'omino di latta

-Donò il coraggio al leone

Dorothy, battendo tre volte i tacchi delle scarpette magiche, potè finalmente tornare a casa... DOVE?

Ma dallo zio Enrico e dalla zia Emma nella fattoria del Kansas... COME?

Ma... VOLANDOOOO... ! ! !

I bambini hanno così rielaborato a modo loro la storia del mago di Oz,  

Al termine del lavoro ogni bambino 
ha  realizzato un proprio libro nel quale  Doroty  e i suoi compagni di viaggio venivano rappresentati in modo personalizzato.

 
 

Un gradevole e simpatico sviluppo del percorso 

 

Per la festa di fine anno i genitori si sono resi disponibili a rappresentare  per i  loro bambini una drammatizzazione che ripercorresse la storia da loro rielaborata. 

GRANDE DIVERTIMENTO ...

E GRANDE SUCCESSO ! !

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