Labamb
il secondo incontro 

 

Stamani siamo andati al Laboratorio ambientale di Matassino con lo scuolabus.
Lì, ad aspettarci, abbiamo trovato Elena, l'esperta di riciclaggio.
Abbiamo osservato cosa era avvenuto al nostro esperimento fatto in classe la volta precedente sulla decomposizione di alcuni tipi di rifiuti.

E' passato un mese e il pezzettino di carta è sparito perché probabilmente l'acqua lo ha disfatto. Quindi non è rimasta alcuna traccia.

La foglia di insalata si è rimpicciolita ed è diventata marrone, la foglia è un po' marcia e molle.

Il foglio di alluminio toccandolo lo sentiamo più morbido rispetto a prima, ma osservandolo appare uguale ad un mese fa

Secondo noi il foglio di plastica è rimasto uguale, ci sembra solo un po' scolorito

Cos'è che fa decomporre un oggetto, un rifiuto?

Proviamo ad analizzare il compost, un terriccio particolare che viene dal riciclaggio dei rifiuti organici

Osserva e smonta
Com'è?

Il compost ha un odore delicato che fa pensare al bosco.
Al tatto è umido e morbido e si spezza facilmente.
Guardandolo è marrone scuro, quasi nero.

Disegna che cosa hai trovato

dentro al compost dentro al compost dentro al compost
Però nel compost non ci sono soltanto legnetti o piccoli frammenti di foglie, ci sono anche piccolissimi esseri che vi si nascondono abilmente

Per poterli osservare abbiamo utilizzato uno strano marchingegno che si chiama "trappola berlese"

la trappola berlese

La trappola berlese funziona in questo modo: gli esserini che si trovano nel compost passano attraverso un setaccio perché la forte luce gli dà noia, finiscono nell'imbuto che li fa andare nel contenitore dove li abbiamo osservati.

Per osservarli meglio abbiamo utilizzato il microscopio

Al microscopio abbiamo visto vermi bianchi, porcellini d'erba, larve...

Abbiamo capito che questi insetti trovati nel compost sono in realtà dei decompositori,
cioè sono quelli che mangiano, digeriscono e trasformano le parti organiche del terriccio.

indietro