CRISTIANESIMO, ISLAMISMO, EBRAISMO:
LE TRE GRANDI RELIGIONI MONOTEISTE

Interviste ad alcuni esperti

Nel corso del mese di Maggio sono venuti a trovarci tre esponenti delle tre grandi religioni monoteiste: il Cristianesimo, l' Islamismo e l' Ebraismo.
A tutti abbiamo posto le stesse domande per capire analogie, differenze e caratteristiche principali.

Quali sono le differenze e i punti in comune delle tre religioni?

Le tre religioni sono monoteiste:  credono nell'esistenza di un solo Dio. Islamismo e cristianesimo sono nati  da una stessa radice: l'ebraismo. I  punti fondamentali della
religione islamica sono tre: la fede in un solo Dio, l'esistenza di un giorno del giudizio, l'invio sulla Terra di Mosè,  Gesù e Maometto come profeti del Signore. Tutti gli uomini discendono da Adamo ed Eva e quindi siamo tutti fratelli. Il Corano è il libro sacro ed è stato trasmesso dal Dio Allah in arabo.

Il
cristianesimo, che  comprende cattolici, ortodossi, protestanti, è nato dopo la morte di Gesù e i suoi principi fondamentali sono: incarnazione (Dio si è fatto uomo), passione - morte e resurrezione, trinità (Padre, Figlio e Spirito Santo). 
Gli ortodossi si sono divisi dalla chiesa di Roma nel 1054 e i protestanti nel 1517. La differenza principale con i cattolici è che essi non riconoscono il Papa.

Gli
ebrei non ritengono che Cristo sia il Messia e considerano valido solo l'Antico Testamento, mentre i cristiani l'Antico e il Nuovo Testamento e i musulmani vanno oltre la Bibbia con il Corano. Nonostante le differenze  con l'ebraismo, i cristiani mantengono ancora oggi alcune tradizioni ebraiche, come la papalina che i vescovi portano sulla testa che ricorda quella dei rabbini ebraici, oppure alcune preghiere.

 

Quali sono  i riti e le feste?

I
musulmani pregano tre volte al giorno, recitando versetti del Corano. Pregano a piedi scalzi, dopo essersi lavati le mani e il viso e si inchinano verso la Mecca. Pregano in ginocchio per ricordarsi  che in confronto a Dio sono piccolissimi e recitano le preghiere  in arabo. Almeno una volta nella vita devono, se possono, fare un pellegrinaggio alla Mecca, dove, vestiti di bianco, in segno di purezza e di uguaglianza, girano intorno ad una casa vuota coperta da un drappo nero per sette volte, perché 7 è la cifra della perfezione. La casa è vuota per significare che Dio non abita lì, ma nel cuore degli uomini. Nella Mecca è custodita anche la "pietra nera", parte di un meteorite caduto nell'antichità, considerato sacro. I luoghi di culto degli islamici sono le moschee. 

Gli
ebrei invece pregano nelle sinagoghe dove non ci sono immagini per rappresentare Dio, come per i musulmani. Le loro preghiere, recitate in "raibò", sono soprattutto di ringraziamento. Le principali ricorrenze sono: la Pasqua, che ricorda la liberazione degli ebrei dalla schiavitù egiziana;
la Pentecoste, durante la quale si festeggia il momento in cui Dio rivelò a Mosè i dieci comandamenti; la festa delle capanne, che ricorda il soggiorno nelle capanne durante la fuga dall'Egitto. Nella Bibbia è segnalato come giorno festivo il sabato.

I
cristiani protestanti, che si suddividono in luterani, anglicani e calvinisti, pregano leggendo la Bibbia e una persona scelta commenta le letture. Hanno come unico sacramento il battesimo. 
Gli ortodossi , che si divisero dalla chiesa di Roma per tornare alla sua vera identità, ricevono contemporaneamente tre sacramenti:  
battesimo, eucarestia e cresima.  
Non hanno un "capo " religioso ma ci sono dei patriarchi e pregano in tipiche chiese con il campanile a forma di cipolla.
 
 



Quali sono i costumi sociali derivanti dalle tre religioni?
Per tutti e tre, tra uomini e donne non ci sono differenze: nell'anima siamo tutti uguali, anche se nel corpo siamo diversi. Le differenze sociali
fra uomini e donne dipendono dagli usi dei vari paesi più che dalla religione. La donna islamica si copre i capelli e il corpo per ricordare che importante non sono queste cose ma l'anima. In alcune sinagoghe le donne sono separate dagli uomini.

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