Le scuole
primarie di Incisa e Rignano hanno proseguito anche nella
seconda parte dell’anno scolastico nella realizzazione del
progetto “Food for thought” (Cibo per la mente) a cui
partecipano altre otto scuole di diversi paesi europei: Galles,
Spagna, Danimarca, Polonia, Slovenia, Romania, Turchia,
Inghilterra.
L’attività è realizzata nell’ambito del Programma di
apprendimento permanente promosso dal Parlamento Europeo, azione
Comenius, che si propone di promuovere scambi e attività di
cooperazione tra allievi e docenti dei vari stati europei.
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Eventi di fine anno
Il terzo incontro di progetto e la scuola danese
Il quarto incontro di
progetto e la scuola polacca
Le attività |
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L’ultima
parte dell’anno scolastico è stata caratterizzata per le nostre
scuole da due eventi:
Il quarto premio ricevuto dalla
Regione Toscana per il concorso “Costruire lavoro”, al quale
avevamo partecipato con uno dei lavori realizzati nell’ambito
del progetto, il Dizionario multilingue.
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Il Festival Comenius, una serie
di incontri, inseriti nelle giornate di apertura della scuola ai
genitori, con le quali sono state presentate alle famiglie le
attività realizzate quest’anno all’interno del progetto: mostre,
giochi, canzoni, drammatizzazioni.
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Il terzo incontro di
progetto
Il terzo incontro di
progettazione si è svolto dal primo al tre giugno, a Copenhagen
in Danimarca, coinvolgendo delegazioni di insegnanti provenienti
da tutti i paesi partner, tra cui l’insegnante coordinatrice per
l’Italia, due insegnanti della scuola di Rignano e una di
Incisa.
Durante le sessioni di lavoro è stata presentata e valutata
l’attività di questo anno, in particolare il dizionario
multilingue e le canzoni sul tempo.
Gli insegnanti hanno anche visitato la scuola, in particolare le
maestre italiane hanno incontrato una classe quinta, parlando
con i ragazzi dell’Italia e delle nostre scuole e consegnando
loro alcuni omaggi, tra cui un cd con i video dei bambini
italiani che pronunciano le frasi del dizionario nelle varie
lingue. |
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La scuola partner danese: Skolen
Ved Bülowsvej
E’ una scuola pubblica, si trova
a Frederiksberg, che è dentro al territorio di Copenhagen, ma è
un comune autonomo. La scuola è una “community school”, perciò
riceve molti finanziamenti dal parte del Comune, in modo che i
ragazzi di Frederiksberg scelgano di andare a scuola lì invece
che a Copenhagen.
Ci sono tanti laboratori molto ben attrezzati: informatica,
chimica e fisica, biologia, falegnameria, lavorazione del
metallo, sartoria, cucina, musica, teatro, palestra.
Ci sono 36 classi, dalla “zero” alla nona e circa 750 ragazzi,
dai 6 ai 16 anni.
C’è lezione per cinque giorni la settimana, da lunedì a
venerdì, l’ingresso alle 8, poi l’orario varia a seconda della
classe: i più piccoli fanno dalle 4 alle 6 ore al giorno, nelle
classi finali 7 o 8.
Non c’è la mensa per il pranzo, i ragazzi consumano uno spuntino
portato da casa. Le materie di studio variano a seconda della
classe, i laboratori di avviamento professionale cominciano
dalla quarta, se ne possono scegliere uno o due.
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Il quarto incontro di
progetto
Nei giorni immediatamente
successivi, dal 4 al 6 giugno, la delegazione internazionale di
insegnanti si è spostata in Polonia, a Luzino, dove l’argomento
dei lavori è stata l’attività del prossimo anno: la prosecuzione
dei sottoprogetti e l’organizzazione del prossimo meeting, che
si terrà a Novembre in Italia e Slovenia.
Anche qui c’è stato l’incontro
con le classi e la visita della scuola. Si è trattato di
un’occasione particolare perché coincideva con la festa nella
quale si ricorda Lecha Bądkowskiego, lo scrittore e uomo
politico a cui è intitolata la scuola, uno dei padri della
nascita dell’odierno ordinamento democratico polacco. Erano
presenti le autorità locali che hanno accolto in modo ufficiale,
ma anche molto caloroso, gli insegnanti europei. In questa
occasione la delegazione italiana ha consegnato a tutti i
partner un sacchetto di grano, ricavato nell’ambito del
progetto “Tre chicchi di grano”, perché ognuno possa provare a
seminarlo nel suo paese. |
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La scuola partner polacca: Lecha
Bądkowskiego - Luzino
E’ una scuola pubblica, si trova
a Luzino, un paese circondato da colline, a circa 60 Km da
Danzica e dal Mar Baltico.
E’ nel territorio della Casciubia, ricca di laghi e foreste.
Nella scuola viene data molta importanza alle tradizioni e alla
lingua dei Casciubiani, gli antichi abitanti della zona. Infatti
si studia la loro lingua (che somiglia molto al tedesco) e nella
scuola c’è anche un piccolo museo della civiltà Casciubiana.
Nella foto, spiegazione di una filastrocca tradizionale
casciubiana.
E’ una scuola molto grande: ci sono circa 800 studenti da 5 a 12
anni e 90 persone tra insegnanti e personale di segreteria. Le
classi vanno dalla zero alla sesta. C’è lezione per cinque
giorni la settimana, da lunedì a venerdì. Di solito i ragazzi
stanno a scuola 6 ore al giorno, i più piccoli un po’ meno. Non
c’è la mensa per il pranzo, i ragazzi consumano uno spuntino
portato da casa.
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Le
attività
Attività concluse:
- il dizionario multilingue dei saluti e del tempo
realizzato dalle classi prime e seconde di Rignano e di Incisa
disponibile online con audio sul
sito del progetto
e in versione
stampabile sul sito della scuola
- le canzoni sul tempo, che si possono ascoltare e
scaricare sul sito del progetto
Attività in corso di
realizzazione
- Grow your own dinner - progetto orto
Il progetto è già stato realizzato nella scuola di Rignano dalle
classi seconde, terze e quarte, con l’aiuto di genitori e nonni
e si è concluso con la “festa del raccolto” e una degustazione
finale. Gli altri paesi europei, per motivi di clima e
calendario scolastico, non hanno ancora ultimato il lavoro.
- Climate project: la misurazione e il confronto delle
temperature, ai quali hanno lavorato quest’anno le classi quinte
di Rignano, proseguiranno l’anno prossimo a cura delle future
quinte.
- Celebrating food - cibi tradizionali: il lavoro di
ricerca sui piatti tradizionali legati alle festività è iniziato
a marzo e proseguirà per un anno, coinvolgendo le classi
seconde e quarte di Rignano e le classi seconde, terze e quarte
di Incisa.
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