Quest'anno, per la festa del Natale alla scuola dell'infanzia di Troghi, è stato comunicato il sentimento dell'Amicizia attraverso tre esperienze: il Teatro, il Pranzo e lo Scambio dei doni tra i bambini. Il coinvolgimento di tutti in una breve storia per aspettare l'arrivo di Babbo Natale ha concluso il nostro percorso.

Il teatro 

Il 14 dicembre è arrivato il Teatro a scuola, con i pagliacci: Paco Paquito e Celestina. Tutti i bambini hanno partecipato allo spettacolo che li ha coinvolti e divertiti molto. Il tema dell’amicizia è stato rappresentato attraverso danze, canti e giochi magici!

Cantiamo insieme:
Il regalo più bello che c’è è quello di stare insieme a te!
Tutti insieme in compagnia, le cose brutte vanno via!

Il cartellone dell’amicizia

Nella notte di Natale, tutti i bambini del mondo si danno la mano.
Paquito fa parlare al  microfono i bambini facendo loro alcune domande sul dipinto: Ti piace questa pittura? Perché?

Sì, mi piace! È bella perché ci sono i bambini… guardano le stelle, si abbracciano!

Il  pranzo di Natale
Giovedì 20 dicembre, il salone è stato allestito con i tavoli rivestiti di rosso e addobbati con nastri dorati, per il grande pranzo di Natale.
I bambini delle tre sezioni, insieme a tutto il personale della scuola hanno pranzato nel salone indossando i cappelli da gnomo di Babbo Natale.
Stiamo aspettando il cibo, cosa ci sarà? Insieme cantiamo… tanti auguri!

La festa e lo scambio dei doni 

Il giorno seguente, i bambini, intorno all’alberello di Natale, hanno donato il lavoretto che  era servito per addobbare l'albero, ad un compagno /a di  un'altra fascia di età:
le coccinelle, vestite di rosso... tante manine con la faccia di Babbo Natale;
gli uccellini, vestiti di bianco... una candelina fatta a collage da attaccare all'albero;
le farfalle, vestite di blu... una palla rivestita di stoffa colorata.

Tutti insieme abbiamo cantato le canzoni natalizie in italiano e in inglese!
Che bello ricevere un regalo da un  compagno di scuola!

Aspettando Babbo Natale 

La storia: Babbo Natale si è addormentato! 

Una notte di Natale di tanti anni fa, gli gnomi di Babbo Natale, mentre finivano la costruzione dei giocattoli, furono avvertiti di un grandissimo problema  dallo Gnomo Postino (maestra):
Babbo Natale non si era accorto che era proprio quella, la notte di Natale e stava dormendo tranquillamente!
Perché? Cosa era successo?
Ecco: in quel posto lontano al Polo Nord c'era sempre giorno!
Non era arrivata la notte... Non era caduta le neve!
Infine nessuno aveva acceso il camino per riscaldarsi!
Gli gnomi decisero tutti insieme di aiutare Babbo Natale (i bambini si stringono in cerchio):
gli gnomi blu decisero di portare la notte (i bambini vestiti di blu dispongono per terra le strisce di stoffa blu con alcune stelline attaccate);
gli gnomi bianchi portano tanti fiocchi di neve (i bambini vestiti di bianco mettono tre fiocchi di neve - tondi di cartoncino - sopra alle strisce blu); gli gnomi rossi misero le fiamme del fuoco dei camini (i bambini vestiti di rosso depongono fili di nastro rosso).

Babbo Natale si accorse allora, che doveva andare a portare i regali ai bambini e presto presto montò sulla slitta, carica dei pacchi che gli gnometti avevano preparato e... via!
Grazie all'aiuto degli gnomi,   Babbo Natale riuscì a portare a tutti i bambini del mondo i regali! Evviva! Il piano aveva funzionato!
Adesso gli gnomi, stanchi per la fatica, si addormentarono... ma una sorpresa li attendeva: Babbo Natale, dopo aver fatto il giro del mondo, arrivò anche per loro con due sacchi pieni di regali!

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