Quest’anno noi bambini della classe quinta della scuola
primaria “La Massa” abbiamo aderito al progetto sulle emozioni
“ Batti-cuore”.
Grazie a questa esperienza abbiamo potuto conoscere il cuore
attraverso vari aspetti.
Il nostro viaggio immaginario e fantastico nel
"mondo del cuore " è stato scandito da varie tappe. |
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L'anatomia del cuore Abbiamo iniziato conoscendo il “cuore “ attraverso la sua
anatomia;
la sua posizione nel corpo, la sua funzione, la sua forma, e le
varie parti che lo compongono. |
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Il cuore
fantastico
Successivamente siamo passati dall' aspetto puramente
scientifico alla fantasia; ognuno di noi ha rappresentato il cuore nei
modi più fantasiosi possibili. |
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Ascoltiamo il
cuore
Nella terza tappa abbiamo ”ascoltato” il nostro cuore utilizzando lo
stetoscopio. Lo abbiamo ascoltato quando è calmo, quando batte forte forte
dopo aver fatto una corsa, dei saltelli, giocato con la palla... o prima
di una verifica o dopo un bellissimo o bruttissimo voto!
Anche in questa fase lo abbiamo rappresentato con dei disegni
fantastici. |

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Giochiamo con la
parola "cuore"
Dall’ ascolto siamo passati al “gioco”; ognuno di noi
con la parola cuore ha composto degli spiritosi acrostici. |
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Letture sul cuore
In seguito abbiamo riflettuto su alcune frasi tratte da
dei libri, dove nella narrazione è inserita la parola cuore.
Il testo che ci ha colpito in modo particolare è tratto dal libro di
Susanna Tamaro, "Va’ dove ti porta il cuore":
"... quando davanti a te si apriranno tante strade e non saprai quale
prendere, non imboccarne una a caso , ma siediti e aspetta.
Respira con la profondità fiduciosa con cui hai respirato il giorno in cui
sei venuto al mondo, senza farti distrarre da nulla, aspetta e aspetta
ancora.
Stai ferma, in silenzio e ascolta il tuo cuore. Quando poi ti parla,
alzati e va' dove lui ti porta" |
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Le nostre riflessioni |
Questo racconto evidenzia “la pazienza” di aspettare il
momento giusto quando il cuore ti parla e ti dice di non ascoltare solo e
sempre il tuo cervello ma certe volte di ascoltare il profondo del cuore.Questi due testi mi hanno aperto il cuore, con questo bellissimo
linguaggio speciale!
Irene C. |
Questo brano mi è piaciuto molto perché spiega come fanno
le emozioni e l’amore a passare dal cuore.
Viviana C. |
Indica che prima di prendere la strada sbagliata ascolta
il tuo cuore e poi conferma con la mente.
Respira , ascolta il tuo cuore ma non prendere la strada sbagliata.
Niccolò C |
Oggi se uno si trova davanti due strade dove una porta
alla ricchezza e l’altra porta alla gente comune che lavora per vivere ,
sceglieremo la ricchezza ma secondo me è meglio prendere la strada con la
gente comune perché la ricchezza porta solo all’avarizia . Oggi spesso la
gente ragiona solo con la mente e non con il cuore.
Luana C. |
Individua l’amore e la pace con tutte le cose, anche con
l’armonia.
Dice di controllare nel profondo del tuo cuore ogni volta che
devi fare una scelta. E la condivido con altre persone.
Fabio C. |
Per me quando si apriranno le strade, prendi quella che ti
dice il cuore, ascolta quello che ti deve dire.
Andrea B. |
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Incontriamo il nostro
cuore |
Il percorso si è concluso con la visita allo
ospedale di S.M. Annunziata a ponte a Niccheri.
In questa visita siamo
stati accompagnati dalle nostre inseganti: la maestra Carla e la maestra Mariaserena.
C’erano anche la Dirigente scolastica e l’insegnante Lucia Prati. |
Durante la visita abbiamo visto i quadri fatti dai ragazzi
dell’ Istituto d’arte di Firenze e letto le poesie che sono accanto ad
ogni opera.
Questi quadri, le poesie e le pareti colorate con tinte vivaci
servono a tranquillizzare e rilassare le persone che devono entrare nei
vari reparti per sottoporsi a visite e esami; tutto questo fa parte del
progetto “ospedale poetico”. Abbiamo visitato i reparti di cardiologia,
terapia intensiva, oncologia, accompagnati dal direttore sanitario e la
signora Silvia Pecorini. Il momento più emozionante e anche divertente è
stato quando il primario Zuppiroli (cardiologo), ha effettuato un ecocolor
– doppler e un elettrocardiogramma su una nostra amica. Tutto quello che
fino a quel momento noi lo avevamo solo immaginato, finalmente lo
vedevamo: un cuore pulsare su uno schermo. |
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La visita si è conclusa con una foto tutti insieme e la
consegna ad ognuno di noi di un attestato di "Cuore sensibile"! |
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